Il sogno della città ideale (1897)

Amo immaginare la Nuova Città, la città sul Pacifico che sorge sulla sponda della baia di Topolobampo, a Sinaloa, ai margini del Golfo di California nel Messico nord-occidentale. Amo immaginare i cittadini associarsi per questa vitale impresa in un solo grande soggetto attraverso cui costruiscono, da sé e per sé stessi, la più magnifica bella…

Cittadinanza e ciclismo invisibili

Esistono varie forme di invisibilità, anche diverse da quelle di questi giorni plumbei e foschi. C’è l’invisibilità da emozione, stato soggettivo, condizione etnica, sociale, economica, di età, genere, limitazioni fisiche e psichiche varie. Poi c’è la surreale invisibilità acquisita, analoga a quella classica etnico-razziale, ma a cui si può accedere istantaneamente e a propria insaputa,…

La resilienza è una cosa seria

Come ci ricorda il sito di una grande città appena ammessa in un prestigioso programma internazionale, «La resilienza è la capacità di comunità e istituzioni di gestire in modo positivo e innovativo a emergenze ambientali, economiche e sociali anche impreviste o improvvise. Una condizione necessaria per le aree urbane, che entro il 2050 ospiteranno, dal…

Cielo di piombo, Geometra Rossi!

Tempo invernale prevedibile, ma particolarmente persistente e che opprime i più, quest’anno. Quasi quasi non si vede l’ora che il sole, peraltro invisibile dietro la cappa di nubi rasoterra, finalmente tramonti per lasciar spazio al minimo di varietà in più offerto da lampioni, insegne, finestre degli uffici open space che ti lasciano intravedere dalla strada…

Un fantastico palazzone con le fioriere: WOW!

Come probabilmente sta capitando a molti, davanti alle sperticate lodi internazionali al Bosco Verticale, sto assistendo con un certo scetticismo al certo automatico conformismo. In realtà, forse a differenza di tanti altri critici (o forse no, chissà, mica l’ho capito) sono abbastanza perplesso – solo per fare un esempio – su quella parte del giudizio collettivo…

L’equivoco globalizzato della Città Giardino

Gli slogan sono trappole micidiali, e più funzionano più sono micidiali. A differenza delle trappole fisiche, quelle con la gabbia la tagliola gli spuntoni, gli slogan acchiappano di norma anche chi pensa di essere il cacciatore, perché la sua intuizione vincente se lo mangia subito in un boccone. Con la Città Giardino, era già evidente…

Zone commerciali (1937)

L’area commerciale è uno spazio di relazione sociale Le persone sono attratte dalla folla. E il primo ruolo che devono svolgere le aree per gli affari è quello di mettere a disposizione spazi per le relazioni sociali. Era uno spazio del genere la piazza del mercato un tempo, molto più di quanto non lo siano…

Centralità della sezione stradale

C’è stata un’epoca in cui si progettava sistematicamente e meccanicamente la cosiddetta blueprint town, variante aziendalista in senso stretto della città ideale, e denominazione forse più onesta del noto modello company town. Blueprint, ovvero l’antica denominazione di quelle violacee copie da lucido a vapori di ammoniaca, dentro armadietti metallici dal vago puzzo di piscio, si…

Territorio e scienziati pazzerelloni

Quando si prova a sviluppare negli studenti universitari qualche sistematico interesse per le cose urbane, un classico errore in cui si inciampa è quello di partire da buone teorie e condivisibili concetti, ovviamente sviluppati in classici testi specialistici. Non che quelle teorie e concetti non siano sacrosanti e indispensabili, per provare almeno a capirci qualcosa…