Jane Jacobs: ritratto del Cittadino Urbanista da Giovane (2)

Lavorare e imparare a Architectural Forum Nel 1952 chiude l’ufficio di New York del Settore Periodici del Dipartimento di Stato, e Jane si cerca un nuovo impiego. Sempre affascinata dalla scienza, considera in un primo tempo la rivista Natural History. Ma alla fine sceglierà invece di tentare col principale periodico specializzato in architettura del paese,…

Jane Jacobs: ritratto del Cittadino Urbanista da Giovane (1)

Una ragazzina impertinente Jane Isabel Butzner sollevò gli occhi dal libro che stava leggendo in grembo sotto il banco. Aveva sentito la professoressa spiegare che le città crescono sempre attorno alle cascate. Jane pensava a Scranton, il piccolo centro della Pennsylvania nord-orientale dove aveva abitato negli anni ’20, con quel fiume poco profondo serpeggiante tra…

Evoluzioni nell’Agricoltura Urbana in Ambiente Controllato

Sono passati diecimila anni da quando la rivoluzione agricola diede vita anche alle città. Oggi l’agricoltura occupa più della metà delle terre disponibili del pianeta e si allarga al ritmo di sei milioni di ettari l’anno. E le città contengono oltre la metà della popolazione globale (più dell’80% nei paesi sviluppati), con quantità in crescita.…

Il sistema delle strade nella città in transizione (1910)

La città di oggi è ancora la città del passato affetta da qualche malessere della crescita. Ai vecchi tempi, quando «riluceva nel primo mattino di una vigorosa infanzia» era soprattutto pittoresca. Una immagine che ancora oggi delizia la nostra sensibilità artistica. Ma sappiamo bene però come in quell’epoca la città non fosse né preveggente, né…

Gli esclusi dalla Città Opulenta (1969)

La questione femminile La tradizionale condizione femminile (quella condizione la cui presa di coscienza determinò il sorgere del movimento di emancipazione) ha una sua fondamentale caratteristica sociale nel fatto che tutti i consumi che si svolgono nell’ambito familiare vengono organizzati e gestiti dalla donna, la quale, privata di qualunque libertà nella scelta delle proprie opportunità di lavoro,…

Stiamo perdendo terreno con la dispersione urbana? (2000)

Dispersione: di cosa si tratta? Esistono parecchie definizioni di ciò che chiamiamo dispersione urbana o sprawl. Possono essere di tipo tecnico («insediamento residenziale con densità di otto alloggi all’ettaro o meno») (1) o più descrittive («insediamenti dispersi lungo le strade o in territorio rurale») (2). Alcuni Autori si spingono sino a dire che lo sprawl,…

La dispersione pandemico-avanguardista nelle campagne

La densità di popolazione si calcola in quante persone abitano una determinata superficie di territorio. L’affollamento – che oggi possiamo definire anche assembramento – si riferisce a spazi chiusi e si calcola in abitanti stanza. Studi scientifici individuano nell’affollamento, e non nella densità, il principale fattore di contagio di questa pandemia Covid, contraddicendo e quasi…

Regional Planning Association of America: un Collettivo dell’Idea di Città (1923-1933)

«Gli uomini combattono e perdono la battaglia, e la cosa per cui avevano combattuto si verifica nonostante la loro sconfitta e poi si scopre non essere quello che intendevano e altri uomini devono lottare per quello che intendevano sotto un altro nome» (William Morris, A Dream of John Ball, 1886, citato da Lewis Mumford). Si…

Manhattan senza automobili (1961)

Proponiamo di escludere le auto dall’isola di Manhattan. I veicoli a motore consentiti saranno autobus, piccoli taxi, quelli per i servizi essenziali (medici, polizia, pulizia, consegne ecc.) e i camion per l’industria leggera. I problemi attuali della congestione e dei parcheggi sono ingestibili, e le altre soluzioni proposte sono diseconomiche, distruttive, poco salubri, antiurbane, o…

Contraddizioni nelle pratiche di partecipazione urbana (1977)

Gli ostacoli posti dalle pratiche partecipative e riguardanti il personale addetto, tempo e risorse dedicate, il grado di soddisfazione dalle decisioni prese con questo metodo, costituiscono un aspetto particolare della partecipazione. In genere si presume che introdurre strategie partecipative dei cittadini rappresenti un contributo al processo democratico, un vantaggio per la trasparenza delle decisioni, anche…