L’e-commerce mummifica la città?

Cosa significa, dire che una città è in qualche modo e misura «vitale»? Naturalmente ciascuno ha proprie idee più o meno spontanee o mediate da conoscenze pregresse, che probabilmente andrebbero però proiettate su un quadro generale, per assumere qualche validità non sporadica. Per esempio facciamo il classico atteggiamento di chi protegge con le unghie e…

Gli ambientalisti simbolici del libero scambio

A volte osservare attentamente l’equilibrio tra induzione e deduzione può andare molto oltre la pura speculazione teorica, e arrivare a costruire un’idea del mondo assai pratica e immediatamente operativa. Nel caso della cosiddetta sensibilità ambientale abbiamo giusto davanti agli occhi straordinari esempi di incredibile strabismo, a ben vedere, che dovrebbero farci suonare forte forte dei…

La soldataglia torna dentro le mura: non è una bella notizia

Le cronache dai teatri di guerra degli ultimi anni sembrerebbero suggerire un brusco ritorno al passato, addirittura ad un passato remoto come quello suggerito dai combattenti dello Stato Islamico lasciati uscire da una loro città caposaldo appena riconquistata dallo schieramento opposto, nel quadro di un accordo tra parti. Il passato che prepotente ritornava, appariva evidente…

Un Piano per la Grande Londra (1944) – Parte 1

Premessa del traduttore Il Greater London Plan, elaborato nelle ultime fasi della seconda guerra mondiale da un complesso gruppo di lavoro coordinato da Patrick Abercrombie, è senza dubbio uno dei «manifesti», se non il manifesto, della pianificazione territoriale e urbanistica del Novecento. Emblematico, perché affronta per la prima volta in modo adeguato e complesso alcuni…

Il Metrobosco della Steppa

Cos’è una città ideale? Quella che vuol realizzare un ideale, risposta ovvia e facile, ma la vera questione nasce quando ci si domanda che genere di ideale, esattamente, e se perseguirlo attraverso una logica di piano o di progetto. Non è affatto una questione secondaria di lana caprina, puro dettaglio per geometri o assessori ideali,…

La nuova città dei trasporti e della logistica commerciale

Per oltre mezzo secolo le trasformazioni del territorio negli Usa sono avvenute attorno all’uso dell’automobile individuale. Oggi i veicoli in condivisione, la propulsione elettrica, l’automazione, presentano nuovi scenari e occasioni di organizzazione urbana. Il veicolo autonomo L’organizzazione urbana oggi si basa in gran parte sull’idea che si usi l’auto per spostarsi da casa al lavoro…

L’ambiente è un valore? Le perversioni della «green gentrification»

Esiste qualcosa classificabile come «qualità spaziale»? Sembra una domanda piuttosto sciocca e superficiale, espressa così, ma proviamo a dare una risposta altrettanto tranchant e apparentemente arbitraria, per trarne alcune conseguenze: no, non esiste alcuna qualità spaziale, e questo indipendentemente dalla soggettività di chi la valuta da quel punto di vista. Esiste invece qualcosa di più…

La dimensione locale e quella globale del territorio

Pare piuttosto triste che in questa nostra era apparentemente aperta ad ogni possibilità di progresso (in forme davvero inimmaginabili solo pochissimi anni fa) la questione dell’identità nazionale, o locale, o più raramente sovranazionale, si debba sempre affiancare a quella miserabile della difesa di confini, in una forma o nell’altra, dall’invasione presunta di chi quell’identità non…

Convivenze sociali nelle grandi città (1942)

L’Urbanistica e l’Architettura, come fattori di ordine ed educazione sociale, hanno un valore profondo, quale nelle moderne attuazioni non è stato valutato nella giusta misura, esse hanno l’altissimo ufficio di distribuire le grandi masse urbane secondo i più giusti principi di umana convivenza, di ordinarle nel loro lavoro e ambientale nell’espressione della loro vita familiare…

Cosa serve per la mobilità dolce

Una errata concezione meccanica troppo allargata e sovrapposta all’esistenza umana (nel tentativo di porci sulla medesima lunghezza d’onda del lungo ciclo di sviluppo industriale della nostra società) ha finito per sconvolgere anche aspetti della vita che si potevano ampiamente risparmiare, e comunque possiamo iniziare a risparmiare nella situazione attuale di minore dipendenza, fisica e psicologica,…