La galera della città ideale

Esiste una forma di autoesilio ed espiazione dagli errori collettivi altrimenti irrimediabili poco nota in quanto tale, ed è l’utopia, letteralmente il luogo che non esiste. Un eufemismo, questo «poco nota in quanto tale», perché i fondatori delle nuove comunità stili relazioni, in genere hanno sempre l’aura poetica ed eroica dei visionari rivoluzionari, non certo…

Lo Stretto di Messina nella pianificazione interregionale (1954)

Lo Stretto di Messina, che si stende tra la Sicilia e la Calabria per una trentina di chilometri, con una larghezza massima di 16 e minima di 3, rappresenta un fattore fondamentale nella geografia della circolazione del nostro Sud. Paragonabile in ciò ad un grande fiume navigabile, esso costituisce l’asse di una regione antropogeografica particolare,…

L’uomo che inventò lo sprawl

Quando il giovane Earle S. Draper arriva nel Sud, dal suo punto di vista quella è davvero una straordinaria nuova frontiera. In Europa impazza ancora la prima guerra mondiale, si prepara a trionfare la cultura delle avanguardie artistiche e degli estremismi politici. Anche dall’altra parte dell’Atlantico, partecipazione alla guerra europea a parte, si prepara l’età…

Il mercato della salute urbana

Quando qualcuno ci vuol vendere qualcosa, convincerci che ci serve assolutamente, e che in fondo val la pena rinunciare a qualcos’altro in cambio del suo indispensabile articolo, ci propone un’immagine: insieme l’oggetto in sé, e il nostro luminoso futuro quando ce lo saremo accaparrato. La questione in fondo è abbastanza alla portata di tutti, noialtri…

Spazio pubblico: principi e fruibilità

C’è una bella differenza tra le affermazioni di principio e ciò che si tocca effettivamente con mano. Non che le affermazioni teoriche siano senza valore, anzi quei principi di carattere generale stanno poi alla base di ogni azione concreta, ne costituiscono la qualità preliminare, ma anche nel formularle, queste basi essenziali, si deve tener conto…

Caro assessore ai Trasporti, ti scrivo

Gentile assessore ai Trasporti della mia Grande Città, e per conoscenza a tutti quanti gli interessati a vario titolo a tutelare sicurezza e incolumità dei cittadini, A seguito degli ultimi tragici eventi terroristici di Berlino, seguiti a loro volta al caso del tutto identico di Nizza, pare maturata la coscienza secondo cui non solo un…

Aree metropolitane in Italia (1961)

Il termine ed il concetto di città non bastano più, oggi, quando si voglia definire in tutti i suoi aspetti la realtà urbana in cui viviamo. Se infatti, specialmente in Italia, numerose sono ancora le città che hanno conservato nell’aspetto fisico e nel sistema di relazioni sociali che vi si svolgono le caratteristiche di un…

Il vero problema della densificazione urbana

Quando si spalancarono le porte dell’automobilismo di massa, tutto apparve improvvisamente possibile, anche ciò che pensandoci solo un istante non lo era affatto. Stare in un posto e potersi quasi istantaneamente spostare nell’altro in effetti era un sogno covato troppo a lungo per non provocare quel terremoto, quella trafelata corsa da un lato di chi…

Flussi e democrazia

Quando si mettono in campo delle politiche urbane, si dovrebbe poterle valutare nella prospettiva complessa che sempre si meritano, ovvero prima di tutto sul versante appunto «politico», che significa sia qualcosa di più del puro enunciato di progetto, sia qualcosa di meno delle immaginifiche «visioni» tanto di moda oggi, ma pronte a evaporare appena sorge…

Sprawl: ce lo chiede il mercato?

Ci sono una miriade di comportamenti, consumi, orientamenti, atteggiamenti, fortemente cercati, agognati, perché paiono far bene. E invece, lo si scopre nell’immediato, appena messi in atto, fanno malissimo a sé e agli altri. Senza scivolare necessariamente dentro a questioni estreme, come il consumo di sostanze varie che danno dipendenza, basta pensare a cose assai più…