Spazi e comportamenti sono una cosa sola

Una delle cose più orrende dei nostri tempi è la polarizzazione, tutto di qua, tutto di là, metteteci insieme la divergenza tra valore d’uso e valore di mercato, e si sarà già formato un quadro essenziale di quel che variamente (e con varie, spesso folli, valutazioni persino etiche) oggi si suol definire gentrification. Ovvero spazi…

Pedonalizzatori della domenica

Va da sé, che lo stesso concetto di pedonalizzazione coincide con la fase matura e moderna delle forme di mobilità meccanica non pedonale. Il cui antenato per quanto riguarda le linee generali è da ricercarsi soprattutto nella cultura conservazionista (guarda caso contemporanea all’emergere del culto dell’automobile) contro gli sventramenti urbani diffusi, di cui individuava i…

Come si progetta una New Town (1946)

Secondo la manualistica ufficiale, la superficie minima necessaria per realizzare un nuovo quartiere residenziale è di circa venti ettari per mille abitanti. Ciò comprende gli esercizi di vicinato, scuole dell’obbligo, chiesa, edifici pubblici per servizi, strade, parcheggi. Si tratta di una base minima, con una densità di circa 80 abitanti ettaro, che però con una…

Il problema anagrafico-sociale della città nel terzo millennio

C’era una volta la città industriale del capofamiglia: due cose distinte ma legate da un patto di ferro non scritto, solo che qualcuno era stato escluso dal conto. Ma partiamo dall’idea di famiglia che evoca quel capo, anzi da quel concetto di famiglia allargata recentemente ripreso anche dal presidente Obama quando ha ricordato come «it…

La comunità locale come base per la progettazione di quartieri (1925)

L’occasione per questa ricerca è stato l’incarico da parte del Comitato del Piano Regionale di New York, di individuare una formula in grado riassumere una auspicabile distribuzione dei campi da gioco nelle varie zone. La dotazione di adeguati spazi da gioco per i ragazzi significa però molto più che non garantire un’ottima accessibilità. Si devono…

La casa in Italia: valore umano e programma politico (1948)

Ammettiamo pure che la casa del nostro tempo non esista, o, per meglio dire, che non sia chiaramente individuabile in un tipo altrettanto definito quanto quelli del passato; dovremo tuttavia riconoscere che esiste oggi, più che mai, la coscienza della casa, il desiderio cioè, universalmente manifestato e validamente sostenuto, di correggere gli errori che impediscono…

Far finta di essere sani (ma essere urbani)

Quando ascoltiamo pensosi architetti riflettere ad alta voce sul «problema delle periferie», non possiamo fare a meno di condividerne il punto di vista: degrado spaziale, degrado ambientale, degrado sociale e questioni economiche, tutto si lega inestricabilmente. Siamo così intenti ad ascoltare la narrazione degli architetti, che ci sfugge una contraddizione macroscopica: se ci spostassimo idealmente…

Vox Populi e qualità urbana

Capita a volte di inciampare in qualche cartellone, opuscolo, inserzione o post «consigliato», che reclamizzano un nuovo complesso o quartiere residenziale fuori città, e di notare gli aspetti su cui brevemente si sofferma la comunicazione commerciale. Il primo banalissimo e scontato slogan è quello che a modo suo risolve la storica contraddizione fra città e…

La città senza auto è una stupidaggine

Uno spazio di relazione è un intreccio di flussi che determinano la qualità di molti luoghi, tendenzialmente unificandoli in una specie di massa critica. Questa massa critica assume diverse dimensioni, che nel caso della città tradizionalmente si possono articolare sulle tre scale del vicinato o quartiere, dell’area urbana, della regione metropolitana. Ovviamente anche le tre…

Atti socialmente osceni in spazio pubblico

Probabilmente conosciamo tutti qualcuno (molto più di qualcuno) che per lungo tempo magnifica la bellezza e amenità di un luogo, senza entrare mai troppo nel merito. E quando, piuttosto stufi di ascoltare quella solfa, di sentire ripetere all’infinito il nome di un luogo, proviamo giusto per noia a capirne di più, quasi sempre scopriamo che…