Le autostrade e l’urbanismo (1925)

Introduzione (F. Bottini) Sotto il sole del 21 settembre 1924, dopo una semplice cerimonia tenuta nella campagna di Lainate, «l’automobile reale spezza il nastro puntando verso Varese, seguita dalle automobili degli invitati». Così Le Vie d’Italia, rivista del Touring Club, descrive nel numero autunnale dello stesso anno l’inaugurazione della prima autostrada del mondo: la Milano-Laghi.…

La Città-Strada negli Stati Uniti (1955)

“Città strada” è il nome che potremmo benissimo darle giacché è proprio una città lunga un migliaio di miglia. Il linguaggio professionale l’ha sminuita riferendosi ad essa come ad un mero “sviluppo a nastro”: termine che è ristretto e statico. La città strada è la creazione di quell’uomo industrioso che noi altrettanto bene potremmo chiamare…

Big Yellow Taxi

BIG YELLOW TAXI – JONI MITCHELL – 1970 They paved paradise And put up a parking lot With a pink hotel, a boutique And a swinging hot SPOT Don’t it always seem to go That you don’t know what you’ve got ‘Til it’s gone They paved paradise And put up a parking lot They took…

Una espansione urbana per quartieri-parco (1868)

[…] Perché orientare la crescita delle grandi città L’enorme crescita della popolazione nelle grandi città che caratterizza la nostra epoca, si deve principalmente all’aumento delle possibilità di trasporto, comunicazione e scambi a scala mondiale, ed esiste ogni motivo per prevedere che, nel futuro immediato, si verificheranno cambiamenti anche più rapidi nel medesimo senso. Oggi stendiamo…

Arredo antiurbano disperso sul territorio

Ogni tanto, ritmicamente da almeno una ventina d’anni, spuntano qui e là convegni di conventicole locali e meno locali, con titoli a volte mascherati a volte piuttosto espliciti, dove mescolando vetero e neo logismi si sovrappongono assai indebitamente concetti dalla land art, all’architettura-o ingegneria infrastrutturale, al paesaggio, qualificandoli dentro il grande contenitore delle «Risposte alla…

Un piano per l’alimentazione la salute e il territorio

Nascita di un piano Mangiare locale – Vivere sani si evolve da numerose iniziative per l’ambiente e la salute che hanno coinvolto produttori, associazioni, operatori, industrie di trasformazione, grossisti e dettaglianti. Iniziative che hanno trovato convergenza nel 2004 formando un unico gruppo sostenuto dall’amministrazione cittadina di Chicago, per studiare gli equilibri interni dell’intero sistema alimentare.…

Piano Regionale Piemontese (1947)

l. Origine, e cronaca della compilazione del piano. La necessità di collegare fra loro le varie attività urbanistiche, esercitatesi fino ad ora unicamente nell’ambito comunale e di piano particolareggiato, per coordinarle in un più vasto quadro regionale ed interregionale, era da tempo avvertita in sede teorica. Questa preoccupazione era sfociata nella legge urbanistica del 1942…

Laguna Verde: il Sigillo di Settimo?

Nota: questo articolo è stato scritto nel 2008, ed evidentemente nel tempo le specifiche questioni locali possono essere parecchio cambiate. Rimane valido il criterio interpretativo di questi megaprogetti calati dall’alto e puntualmente proposti (da alcuni addirittura politicamente condivisi) come strategie di sviluppo. Di cosa non si è mai capito  Si legge sui giornali che, bontà…

Piano per un corridoio insediativo autostradale (2001)

E. LOCALIZZAZIONE PREFERENZIALE DELLE FUNZIONI NON RESIDENZIALI 1. Edificazione commerciale e terziaria a) Obiettivo Gli spazi nei pressi degli svincoli, sui fronti delle strade principali, e delle altre vie di comunicazione nord-sud e est-ovest rappresentano localizzazioni di valore per le attività terziarie e commerciali a causa della loro alta visibilità, facilità di accesso, e in…

Parole chiave nelle città

1. Parola chiave: Periferie Le discussioni sulle periferie riguardano sia lo spazio che quanto contiene: chi vede solo palazzoni (grossi, brutti), e chi solo relazioni (conflitti, economie, consenso), raramente si mescolano i due aspetti. Jane Jacobs (1958, 1961), criticando lo spazialismo puro di certi progetti, proponeva una virtuosa convivenza di prospettive. La sociologa L.E. White…