Urbanistica: roba troppo seria per gli urbanisti

Mi raccontava una conoscente, di un suo amico planner e consulente di parecchie amministrazioni nel nord-ovest degli Usa, nonché studioso critico del fenomeno dello sprawl, il quale nella fase matura della carriera si era finalmente sistemato, comprandosi una bella villa esurbana con grande giardino, raggiungibile in un’ora di Suv dalla tangenziale di Portland. Del resto…

Finestre rotte suburbane (1956)

Praticamente senza alcun anticipo, salvo qualche centesimo e l’impegno a pagare, e pagare, e pagare, finché vivi, anche voi potete comprarvi una vostra scatoletta tra quegli squallidi tuguri immersi nel verde che si stanno costruendo ai margini delle città americane. L’offerta copre tutte le fasce di prezzo, e già mentre state ci state leggendo stanno…

Antidoti casalinghi all’utopia neofascista incombente

La Lega Nord si avvia a diventare partito nazionale, e in tutto il mondo, grazie alla rete e a certa oggettiva smaterializzazione dei processi, altre formazioni ideologiche reazionarie si danno statura politica e mirano a occupare territorio e istituzioni in modo assai più pervasivo di prima. Il che pone per chi si occupa a vario…

Localismi: prendiamoli sul serio sorridendo

Sono almeno un paio di secoli che lo spopolamento rurale è vario oggetto di discussione. Per dirla in altri termini, da quel dì si è enormemente accelerato il processo di urbanizzazione dell’umanità, da piccoli nuclei civici di privilegiati che campavano di virtuosa interazione con la sterminata campagna circostante (ce lo ricordava già Adam Smith nel…

Dal nodo stradale, al suburbio, alla città

Immaginatevi Silvio Berlusconi che si presentasse al pubblico televisivo di prima serata, nel suo nuovo look anziano rugoso pensoso, e con adeguato caminetto alle spalle esordisse con un clamoroso “ammetto di aver fatto una cazzata”. Immaginatevi anche, però, che quella frase oltre lo studiato effetto retorico si riferisse, come si capisce subito dalle immagini che…

Un’arteria anulare per la Grande Londra (1910)

Se non fosse per la straordinaria importanza dell’argomento che propongo, quasi dovrei scusarmi del fatto di presentarlo a questo Convegno, vista la distanza da una prospettiva propriamente architettonica. Ma pare anche particolarmente adeguato discuterne qui, vista la fortunata presenza di ospiti d’oltreoceano con esperienze di problemi simili. Va detto che il caso di Londra hè…

Ambientalisti suburbani d’accatto

Il suburbio fa male all’ambiente: vero o falso? Ovviamente vero se guardiamo le cose per quel che sono, cioè verificando concretamente comportamenti, impatti, stili di vita storicamente indotti dall’ambiente suburbano. Altrettanto ovviamente falso se restiamo concettualmente dalle parti dell’immaginario fantastico caro al pensiero conservatore, specie quello molto ideologico esplicitamente di destra, dove la Natura altro…

Addensare a piacere

Tutti vogliono andarsene in villetta, dietro la siepe coi nanetti o senza, convinti di fare chissà perché una scelta ecologica, e comunque di andare a immergersi nel verde, nonostante l’abbiano obliterato esattamente col pavimento della casa. Poi ogni mattina, o pomeriggio, insomma sempre, per fare qualsiasi cosa sono costretti a prendere l’auto, ivi compresa la…

Guardiamo in faccia le nostre scelte di vita

Sarà capitato un po’ a tutti, in una assemblea o riunione, o magari come capita sempre più spesso sul social network, di non riuscire in alcun modo a sviluppare o proporre un ragionamento per esteso, a volte neppure accennarlo. C’è sempre il tizio che prima o poi (di solito prima, anche molto prima) irrompe con…

L’autostrada e la città

Nel 1924 Alessandro Schiavi, attento osservatore e studioso dei problemi della casa e della città, aveva come tanti altri cittadini letto sulle riviste patinate dell’epoca quella curiosa cronaca a cavallo fra il mondano e la tecnologia moderna. Su iniziativa e progetto del conte ingegnere Piero Puricelli, si era costruita una specie di pista ad alta…