Urbanistica a Genova tra le due guerre mondiali: una «Bibliografia Ragionata»

«Il Parco della Rimembranza e il Monumento ai Caduti in Guerra», Il Comune di Genova, 30 aprile 1923 «La Civica Amministrazione si è … preoccupata … di provvedere a commemorare degnamente i Caduti con un’opera d’arte monumentale. Le difficoltà che si presentavano alla risoluzione del problema erano diverse e di vario ordine, e riguardavano tanto…

Alberi in città (1917)

In paesi dal clima diverso più caldo del nostro, come in Francia, Italia, o negli Stati Uniti, gli alberi sono una necessità nelle vie principali delle città, per via dell’ombra estiva che offrono. Contrastano efficacemente il caldo e il riflesso dei marciapiedi, non solo sgradevole ma assai pericoloso per la salute. La New York Medical…

Robert Bruegmann, Come le politiche anti-sprawl discendono da quelle anti-densità (2005)

È soltanto nel ventesimo secolo, in realtà, e più precisamente nella seconda metà del ventesimo secolo, che si prova con vera sistematicità a fermare lo sprawl. E vale la pena di ripercorrere tutta la vicenda sin dal principio con le sue curiose divagazioni e paradossi. Uno dei più singolari sta nel fatto che gli interventi…

Albert Einstein et. al., Sulle mire del nuovo partito per la Palestina (1948)

Caro Direttore, Tra i più inquietanti fenomeni politici del nostro tempo spicca l’emergere nell’appena creato Stato di Israele del «Partito della Libertà» (Tnuat Haherut), una formazione politica che per organizzazione, metodi, filosofia politica e sociale di riferimento pare molto simile a quelle fasciste e naziste. È stato formato da appartenenti e seguaci dell’ex Irgun Zvai…

Giorgio Grassi: si insegna e si pratica ancora il «lavoro dell’architettura»? (1998)

Introduzione di Gino Delledonne Tra le centinaia di aforismi e sentenze urticanti che Adolf Loos ha lasciato ai posteri, una appare particolarmente fulminante ed esplicativa della propria sobria architettura:«Verrà un giorno in cui l’arredamento di un carcere ad opera del tappezziere di corte Schulze o del professor Van de Velde sarà considerato un inasprimento della…

Oscar Newman, Spazi abitativi sicuri: principi generali (1996)

Qualunque programma per spazi sicuri ha sempre il medesimo obiettivo: una riorganizzazione fisica tale da consentire agli abitanti di controllare l’area attorno ai propri alloggi. Ciò comprende vie e altri ambiti esterni agli edifici, o all’interno ingressi e passaggi. È un modo per sostenere quei residenti nel mantenimento dell’abitabilità che ritengono corrispondente ai propri principi…

Urbanistica a Bari tra le due guerre mondiali: una «bibliografia ragionata»

«Le opere del Regime a Bari nell’Anno VI», Il Popolo d’Italia, 27 novembre 1928 «Chi vuol ricercare il motivo della impressione provata dai forestieri, che ora vengono a Bari, e del senso di meraviglia con cui gli stessi baresi seguono il movimento di rinnovazione e di trasformazione della vita di questa città, deve riportarsi per…

L’aeroporto, la città e il territorio (1946)

Per progettare un aeroporto occorre un approccio dinamico. Quali sono i fattori che distinguono questo tipo di intervento da strutture più statiche? In primo luogo il prodotto aeroplano dell’industria è in continuo processo di evoluzione e sviluppo. Secondo, il trasporto aereo, ultimo arrivato nella grande famiglia dei trasporti, sta però crescendo molto velocemente dentro vestiti…

Freeway: arteria veloce per lo sviluppo urbano (1932)

L’automobile ha creato parecchi gravi problemi di circolazione stradale. La quantità di veicoli enormemente cresciuta, le maggiori dimensioni, le velocità superiori, hanno naturalmente sottoposto la strada tradizionale a un carico di traffico assai diverso da quello che esisteva all’inizio del secolo. Questo articolo intende proporre un nuovo tipo di arteria stradale che meglio si adegua…