Jane Jacobs, Pedaliamo insieme (1985)

Probabilmente tutti noi crediamo che la sicurezza di chi va in bicicletta sulle strade della città sia importante e ci preoccupiamo parecchio di questo aspetto. Io almeno lo faccio. Ma senza minimizzare quel problema, vorrei ricordare che gli incidenti succedono anche stando fermi su una cyclette per ginnastica da tempo libero o sport ovunque senza…

Copenhagenize: spunti teorico-pratici per il ciclismo urbano

Copenhagenize è uno studio che collabora con le amministrazioni locali a migliorare le strutture per la ciclabilità. Fondato a Copenhagen, da cui trae cultura ed esperienze, ma oggi con sedi a Barcelona, Montreal, Bruxelles. Tra le cose principali che ci può insegnare in particolare l’esperienza di Copenhagen c’è che il ciclismo è per tutti, non…

Rider delle consegne nel caldo estremo

New York, la città che non dorme mai, è anche un posto dove prendersi solo un attimo di pausa pare incredibilmente complicato, specie se si lavora nel campo delle consegne in bicicletta pedalando da un capo all’altro per portare pasti e alimentari. «Quando i ritmi rallentano non c’è nessun posto specifico per una pausa dal…

Un esperimento di pedonalizzazione commerciale su una via urbana (1960)

Introduzione Sparks Street si trova nel cuore della Capitale del Canada. All’estremità orientale sbuca su Confederation Square e soltanto un isolato la separa da Parliament Hill sede del governo federale. Sparks Street è una arteria commerciale e terziaria con una grandissima varietà di negozi ed esercizi. La distanza tra i due affacci edificati è di…

Larga è la foglia stretta la via: più alberature arredi e meno carreggiata per strade sicure

Quando si parla di sicurezza stradale e in genere di migliore abitabilità delle vie, che rappresentano la porzione principale del nostro spazio pubblico di relazione urbana, subito spunta la divisione teorico-politica fra chi vorrebbe «diverse regole comportamentali» e relativi controlli ed eventuale repressione poliziesca, e chi prova recuperando il senso profondo dell’urbanistica modernista a suggerire…

Basta sul serio incidenti stradali in città

Prima di diventare Sindaco di Hoboken, Ravi Bhalla era un normale cittadino che provava ad attraversare la strada coi due figli piccoli, ed era una cosa piuttosto complicata. «Non c’era nessun passaggio pedonale organizzato. Non si riusciva a capire quando il semaforo diventava verde per riuscire ad attraversare tutti in sicurezza» ha dichiarato in una…

Parigi, Avenue de la Grande Armée: ridurre la sezione di un’arteria di traffico

Un grande passo avanti nelle politiche parigine di sostituzione delle corsie destinate alle auto con marciapiedi, piste ciclabili, verde: un progetto di rifacimento per una delle principali e più inquinate arterie di comunicazione della città. La Avenue de la Grande Armée — che congiunge Place de l’Étoile alla periferia più esterna — è un collegamento…

Città dei Quindici Minuti: modello urbanistico o complotto liberticida?

Possiamo definire la Città del 15 Minuti sia una conquista dell’urbanistica che una reazione totalitaria da incubo, dipende dai punti di vista. Il concetto, che si deve a un professore della Sorbona, propone quartieri autosufficienti dove si abita si lavora si consumano beni e servizi, tutto entro un raggio di spostamento di un quarto d’ora…

Le donne il ciclismo e la città: convivenza difficile

A fine ‘800 molte donne di epoca vittoriana cominciano a adottare il velocipede togliendo corsetti e indossando comodi mutandoni. Nel 1896, la suffragetta americana Susan B. Anthony scrive: «Credo che la bicicletta abbia fatto più di qualunque altra cosa per l’emancipazione femminile. Esulto ogni qual volta vedo passarne una pedalando. Emana una sensazione di autosufficienza…