Pedalate spezzate

Si racconta che i primi pionieristici treni percorressero in realtà minuscoli tratti di rotaia, da un punto di una miniera all’altro, avanti e indietro. Anche le prime auto, in fondo, da giocattolini per ricchi annoiati quali ancora erano, non è che andassero troppo in giro, dovendosi accontentare delle malconce (almeno per quel tipo di veicoli)…

Anche la mobilità dolce può essere di destra

Vorremmo tutti avere dei comportamenti eleganti, adeguati al luogo in cui siamo, comodi ma al tempo stesso tali da farci sentire perfettamente all’altezza. Succede sia alle cene eleganti (o alle cene e basta), che al lavoro, per strada, quando saliamo o scendiamo le scale o saliamo sull’autobus. Pare sia piuttosto frequente, il caso di qualcuno…

Cittadinanza e ciclismo invisibili

Esistono varie forme di invisibilità, anche diverse da quelle di questi giorni plumbei e foschi. C’è l’invisibilità da emozione, stato soggettivo, condizione etnica, sociale, economica, di età, genere, limitazioni fisiche e psichiche varie. Poi c’è la surreale invisibilità acquisita, analoga a quella classica etnico-razziale, ma a cui si può accedere istantaneamente e a propria insaputa,…

Strabismo a pedali

Io ci rimango davvero male, tutte le volte che mi succede, anche se il meccanismo è noto, pure comprensibile. C’è un post lungo o breve, con o senza link, dove si magnificano le sorti dell’umanità se solo tutti iniziassero a pedalare felici verso l’avvenire, usando il particolare miracolo della cargo bike, della pista ciclabile a…

Il Mozzo Rotante dell’Universo

Tutti si ricordano i cattivissimi Smokers di Waterworld, intenti a raschiare il fondo del barile energetico, prolungando in modo caricaturale stili di vita assolutamente insostenibili nel mondo fatto ormai collassare da generazioni di persone che consideravano quella roba del tutto normale e quotidiana. Divertenti e un po’ patetici, quegli sfumazzanti pirati sulla corazzata rugginosa in…

Bicicletta, salute, economia e buon senso

Non manco mai di attirarmi le (spero benevole) ramanzine degli appassionati ciclisti, ogni qual volta sottolineo sino a che punto osservare la realtà urbana e territoriale solo dall’alto di un sellino, o della bottega di ricambi high-tech di fiducia, possa risultare fuorviante. Io stesso mi sono accorto abbastanza di recente quanto, nei miei giri quotidiani,…

Perché non vai, bellezza in bicicletta?

La cronaca e il dibattito sulla fruibilità ciclabile dei nostri territori, urbani e non, si riempiono sempre più delle notizie sugli incidenti, di solito anche molto gravi, occorsi sempre più o meno per lo stesso motivo: il contatto fra un ciclista e un automezzo in un ambiente pensato esclusivamente per le esigenze di quest’ultimo, e…

Raffreddate il pianeta: l’ha ordinato il medico

La corrente prospettiva da ragionieri nell’osservare il mondo, come ben noto, provoca sbadigli durante le conferenze sul cambiamento climatico, salvo quando si parla di conti in rosso. Parlare di livello dei mari che si alza, di città costiere che rischiano di essere spazzate via, o di micidiali siccità che desertificano intere regioni, alla classe contabile…

Sono sovrappeso, con chi mi devo lamentare?

Capita di non entrare più nei vestiti della stagione precedente, e guardandosi allo specchio mentre si inciampa o si caracolla qui e là viene da domandarsi: con chi prendersela? Esclusi da subito coloro che devono rivolgersi a un medico (e che probabilmente l’avranno già fatto da soli) ci sono in buona sostanza solo due possibilità…