Abbattiamo le emissioni, con la demotorizzazione

Ben oltre lo scandalo prevalentemente mediatico (oltre che finanziario) delle truffe sulle emissioni, la stampa pur a singhiozzo e con una montagna di contraddizioni, ci informa quanto anche i produttori di automobili abbiano chiarissimo che il modello di sviluppo socioeconomico territoriale legato al veicolo in proprietà è al tramonto. Insomma esisterebbero tutti i presupposti essenziali…

Venezia modello di mobilità non automobilistica (1963)

Venezia è una città che funziona, e una delle poche al mondo che, nonostante ciò, riesce a farlo senza i veicoli a motore. Così, si è deciso di prenderla in esame, per vedere quali lezioni ci può insegnare. Una città di circa 140.000 persone [all’epoca in cui fu scritto il Rapporto, ovviamente, oggi sono circa…

Salviamoci la vita uscendo dall’abitacolo mentale

Facile dissertare di massimi sistemi guardandoli attraverso le fette di salame di certe prospettive statistiche, o grafici, o strategie politiche fatte di tempi, attese, scadenze. Assai più difficile riconsiderare le medesime cose, identiche, proprio quelle lì, nel momento in cui incrociano vista, tatto, udito, olfatto, insomma ci toccano direttamente nelle nostre abitudini, inclinazioni, pur legittimi…

La casa e l’urbanistica (1939)

Impossibile separare civiltà e vita urbana. Senza le città, la civiltà è inconcepibile. Ogni sforzo di unità nazionale, ogni espressione di sintesi sociale, qualunque flusso di forza creativa e tutto quanto trasforma risorse naturali in vitali servizi per l’umanità, devono per realizzarsi pienamente rivolgersi all’ambiente urbano, e non alla comunità rurale. L’atteggiamento negativo verso le…

Il sandwich fra due guard-rail

Estrema periferia di una grande città, terzo millennio. Qualche volta i confini comunali sono il punto in cui l’abitante della villettopoli ogni sera sulla strada di casa inizia (inquinamento permettendo) a tirare il fiato. È qui che, senza dover fare i conti con qualche striscia di edifici troppo poco arretrati, le cosiddette grandi arterie iniziano…

Sprawl: nel cuore verde della megalopoli padana (2)

Oltrepo pavese e pianura piacentina (dal km 127 al km 218) Dopo aver superato la “cintura” insediativa di Tortona e la circonvallazione del successivo nucleo di Pontecurone, sull’omonimo corso d’acqua, la Padana Inferiore entra a Voghera nel territorio della provincia di Pavia, che insieme a quello successivo di Piacenza costituisce uno dei tratti di maggiore…

Com’è poetica Venezia dai finestrini di un Suv

Con le infinite polemiche sollevate ogni giorno dal ruolo dell’automobile nella nostra vita, nello spreco di energie e risorse petrolifere, nel condizionare piccole e grandi scelte, spesso finiscono per sfuggirci piccoli segnali della spirale infinita dentro cui siamo finiti, e che certamente non si risolverà (anzi forse peggiorerà pure) con quei trabiccoli tecnologici e organizzativi…

Sprawl: nel cuore verde della megalopoli padana (1)

Preludio For my purpose I found the best source of information was the built environment. A great deal of my research has consisted of going out and looking around (Robert Bruegmann, Sprawl: a compact history, 2005) A Voghera passa il 45° parallelo. Niente di eccezionale, visto che passa anche da un sacco di altri posti,…

Città all’ultimo (per adesso) stadio

“Mi sunt minga vert: mi sunt russ!” Col suo eloquio spiccio, una trentina di anni fa il massiccio sindacalista della periferia milanese mi riassumeva la sua posizione su un problema di riqualificazione urbana. Ovvero il lavoro innanzitutto, poi magari proviamo anche a vedere queste faccende cosiddette ambientali che sembrano stare a cuore a certa gente ……

Quel maledetto ultimo miglio

Pare siano tantissimi i ragazzini che girando da turisti coi genitori per Venezia, chiedono quasi subito: «Ma qui la gente tiene parcheggiata la barca sotto casa per andare a scuola o a fare la spesa?». Non sappiamo cosa esattamente gli risponda il genitore (o l’insegnante della gita scolastica) interpellato, ma è assai probabile che si…