Urbanizziamoci il cervello

La maggioranza delle persone prima o poi nella vita ha pensato di avere un figlio, e la maggioranza di queste persone poi l’ha anche avuto, e pure altri. Tutti, salvo qualche raro essere sfigato dalla mente contorta, per questo loro bambino hanno immaginato il più roseo e splendente futuro, ricco, comodo, stimolante, pieno di prospettive.…

Non attaccatevi al tram!

Rewind: la città ex tradizionale diventata industriale ed esplosa in lungo e in largo, con le funzioni separate da grandi distanze per motivi sanitari, tecnici, di mercato, non è più fruibile a piedi come si faceva prima. A qualcuno allora viene in mente di organizzare un servizio leggero su rotaia che renda accessibile a molti,…

Dal nodo stradale, al suburbio, alla città

Immaginatevi Silvio Berlusconi che si presentasse al pubblico televisivo di prima serata, nel suo nuovo look anziano rugoso pensoso, e con adeguato caminetto alle spalle esordisse con un clamoroso “ammetto di aver fatto una cazzata”. Immaginatevi anche, però, che quella frase oltre lo studiato effetto retorico si riferisse, come si capisce subito dalle immagini che…

Un’arteria anulare per la Grande Londra (1910)

Se non fosse per la straordinaria importanza dell’argomento che propongo, quasi dovrei scusarmi del fatto di presentarlo a questo Convegno, vista la distanza da una prospettiva propriamente architettonica. Ma pare anche particolarmente adeguato discuterne qui, vista la fortunata presenza di ospiti d’oltreoceano con esperienze di problemi simili. Va detto che il caso di Londra hè…

Circonvallazione di incapace

Spesso pronunciamo la parola boulevard più o meno con la medesima consapevolezza e profondità con cui il principe De Curtis sparava a zero il suo famoso noio vulevàn savuar l’inderizz. Perché quella parola ha un senso preciso, e se proprio vogliamo sempre affondare le radici da qualche parte forse è meglio farlo nel sapere critico,…

Zone commerciali (1937)

L’area commerciale è uno spazio di relazione sociale Le persone sono attratte dalla folla. E il primo ruolo che devono svolgere le aree per gli affari è quello di mettere a disposizione spazi per le relazioni sociali. Era uno spazio del genere la piazza del mercato un tempo, molto più di quanto non lo siano…

L’autostrada e la città

Nel 1924 Alessandro Schiavi, attento osservatore e studioso dei problemi della casa e della città, aveva come tanti altri cittadini letto sulle riviste patinate dell’epoca quella curiosa cronaca a cavallo fra il mondano e la tecnologia moderna. Su iniziativa e progetto del conte ingegnere Piero Puricelli, si era costruita una specie di pista ad alta…

Nutrire il pianeta dandogli in pasto donnine nude

Pare che il ministro Maurizio Lupi voglia entrare, direttamente e coerentemente, nel dibattito sulla tutela dei posti di lavoro, nella scia del suo predecessore celeste al vertice di certi interessi perseguiti tutelando le carriere politiche delle cosiddette olgettine. Come quando promuoveva a man bassa una vecchia pensata milanese, ovvero il trasloco in grande stile dell’ex…

Bre.Be.Mi. e mutazione genetica

Al giorno d’oggi se non si parla di soldi non ti ascolta nessuno, e così l’argomento per sfondare nella dicscussione pubblica o privata deve essere sempre, obbligatoriamente, il portafoglio. Deve essere per questo motivo, almeno si spera sia stato per questo motivo, che le critiche al cosiddetto modello di sviluppo lombardo-padano, pietosamente accartocciato sull’obiettivo di…