Politiche integrate contro il consumo di suolo

Ovunque nel mondo, con ovvie variabili locali legate alla situazione di mercato e all’evoluzione socioeconomica, si sta affermando una sorta di fase due dell’urbanizzazione, che punta al riuso o generale ripensamento delle superfici metropolitane esistenti, anziché ad alimentare lo sprawl. Perché un po’ tutti, chi più chi meno e con un sacco di contraddizioni anche…

M.I.T. Massachusetts: In Tavola!

Quando ormai diversi anni fa i due giornalisti canadesi autori di Plenty sperimentavano e raccontavano il loro anno di vita rigorosamente impostata alla «dieta delle cento miglia», giocoforza (motivi ovvi di mercato editoriale) dovevano dare alla narrazione una prospettiva molto familiare e soggettiva. Leggendo l’appassionante libro, si viaggiava dai terrapieni polverosi estivi della periferia urbana,…

Prevenire l’anticittà regressiva è meglio che curarla

Molte fra le più feroci polemiche sul futuro dell’innovazione urbana, o meglio sull’opportunità di innovare e riorganizzare politiche urbane, dipendono dal vero e proprio terrore di chi si sente scavalcato, ed è convinto si tratti di un complotto di forze oscure per impossessarsi della metropoli eliminando il suo ruolo di cane da guardia del progresso…

Compagno cittadino, sorella pantegana

Si moltiplicano nelle metropoli occidentali gli scontri, cruenti e non, tra le varie faune urbane, e ovviamente si pone il problema per il predatore principale, ovvero il bipede homo sapiens: sino a che punto possiamo convivere con il liberismo naturalistico praticato dal alcuni sinora? Per esempio c’è pericoloso predatore, portatore di micidiali malattie oltre che…

Il concetto di bacino alimentare locale

Dovrebbe essere piuttosto chiaro e evidente a tutti, quanto la definizione dei confini amministrativi origini anche in gran parte da questioni alimentari e produttive agricole. In positivo, diciamo così, perché c’è una massa critica di territorio tale da garantire prima il sostentamento e poi il decollo di qualche genere di sviluppo locale. E per contro…

La «scienza urbana» non indossa il camice

C’è una classica frase idiomatica anglosassone che dice «see the forest for the trees», ovvero che sommersi da una valanga di particolari (gli alberi) ci si può orientare ricostruendo un quadro generale (il bosco). E che per contro esiste invece tanta gente bravissima a riconoscere alberi cespugli, bacche e rametti spezzati, ma ostinatamente incapace, o…

Il geometra dell’agricoltura urbana: santo subito!

Qualcuno sostiene che anche la faccenda dell’urbanizzazione del pianeta sia una specie di complotto ideologico. Cioè, per essere più precisi, non che non sia vero, il riversarsi nelle aree urbane di masse crescenti di popolazione, la maggioranza del genere umano e in aumento percentuale, ma che se ne sta enfatizzando il contenuto culturale, economico, sociale.…

Doverose precisazioni sulla vertical farm

Spesso sfogliando quotidiani o riviste di informazione, tra le classiche letture per i momenti di tranquillità non mancano paginoni interamente dedicati all’agricoltura nei suoi rapporti con l’alimentazione, l’ambiente, il tempo libero, la vita quotidiana. Anche sul fronte avanzato dell’high-tech che nella pubblicistica internazionale ha consolidato almeno a parole il comparto della cosiddetta agricoltura verticale. Le…

La bistecca finta dei masochisti urbani

Spesso qualcuno prova a legare qualche bandolo della matassa che chiamiamo modello di sviluppo, e a cercarne il senso: onestamente pare difficile andare oltre un vago istinto scimmiesco ad arraffare e spilluzzicare. Un ottimo esempio è quello del ciclo alimentazione-ambiente-territorio. Ci ricordiamo in tanti, direttamente o per sentito dire, l’incredibile choc collettivo provocato nei primi…

Nutriamo il pianeta, una regione urbana per volta

Chiuso l’evento mondiale che ha focalizzato su Milano tanti interessi variamente legati al tema dell’alimentazione, significativamente si riorganizzano le politiche della principale associazione ambientalista locale. E perché mai «significativamente», verrebbe da chiedersi? Che ci azzeccano le strategie per nutrire il pianeta, e le loro patenti vistose contraddizioni emerse a Expo 2015, tra rivendicazioni contadine e…