Sprawl: quanto mi costi!

La faccenda che sia il cosiddetto mercato – con o senza baby finale – a giustificare tutto e il contrario di tutto, ovviamente è una balla colossale. Ma solo perché trattasi di concetto parecchio distorto, e via via ideologicamente allontanato dalle sue un po’ più genuine origini. Che certo come tutto quanto è genuino sono…

E misuriamo questa benedetta misura d’uomo!

Quante volte ci hanno ripetuto come la politica è arte del possibile al più alto livello? In fondo non c’è alcun motivo per non crederci, ma al tempo stesso tocca per forza porsi una questione essenziale: possibile per far che? Qui in fondo sta il punto, qui in fondo si giudicano ed eventualmente condividono le…

Milano e il Castoro Infinito

In principio c’era un Geometra, che di cognome faceva pure Penati: quando si dice il destino cieco! Meglio precisare che il geometra Cesare Penati negli anni ’30 padani fascistissimi era il presidente della Società il Milanino, ovvero della gestione che il regime totalitario aveva sostituito all’originaria cooperativa della città giardino fondata da Luigi Buffoli a…

Città a misura d’uomo: che sarà mai?

C’è un giochetto che si fa abbastanza spesso con gli studenti dei corsi di urbanistica e progettazione urbana. Utilizzando schemi già pubblicati su libri, riviste, siti web, oppure invitando gli studenti a provare da soli, sulla carta o con l’aiuto di modelli tridimensionali, si confrontano a parità di cubature edificate e superfici di territorio, le…

La casa ideale del cambiamento climatico, sta solo in città

Studiando, qualche anno fa, a scala territoriale e locale le strutture attivate le emergenze post catastrofe, ho visto come la chiave vincente sia quella di ricostruire, pur in modo imperfetto e provvisorio, una specie di immagine speculare di quanto andato distrutto, a garantire in qualche modo la continuità della vita degli abitanti, in loco, sia…

Ambientalisti suburbani d’accatto

Il suburbio fa male all’ambiente: vero o falso? Ovviamente vero se guardiamo le cose per quel che sono, cioè verificando concretamente comportamenti, impatti, stili di vita storicamente indotti dall’ambiente suburbano. Altrettanto ovviamente falso se restiamo concettualmente dalle parti dell’immaginario fantastico caro al pensiero conservatore, specie quello molto ideologico esplicitamente di destra, dove la Natura altro…

Ora e sempre Resilienza (urbana)

A quanto pare la globalizzazione e vorticosa circolazione delle voci (a volte scambiate per informazione) nel corrispondente villaggio globale pone gravi problemi di senso. Perché queste voci infilate nel frullino di siti blog e social network si trasformano in un battibaleno nell’esatto contrario dell’informazione, confondono, banalizzano, a volte magari pure informano ma lo fanno parzialmente,…

Guardiamo in faccia le nostre scelte di vita

Sarà capitato un po’ a tutti, in una assemblea o riunione, o magari come capita sempre più spesso sul social network, di non riuscire in alcun modo a sviluppare o proporre un ragionamento per esteso, a volte neppure accennarlo. C’è sempre il tizio che prima o poi (di solito prima, anche molto prima) irrompe con…

A volte anche il silenzio sarebbe molto smart

Complice una perversa inclinazione della nostra politica prima a banalizzare, poi a adeguarsi alla gran moda contabile, il tema delle città intelligenti e quello delle applicazioni high-tech di gestione settoriale hanno finito per sovrapporsi. Fermate qualcuno per strada, e alla parolina magica smart city metterà mano alla fondina, estraendo con gesto più veloce del West…

Una tegola di Eternit sul territorio

Capita a tutti prima o poi di inciampare in certe sorprese, che poi sorprese non sono affatto, facendo le pulizie. Il caso più frequente è con le cantine e i solai, ma anche le normali faccende domestiche qualche volta si evolvono così: si inizia a spostare una cosa, che ne nascondeva o sosteneva sorprendentemente un’altra,…