La (filologica) città giardino del futuro

Esiste un modello di riferimento certo, per quel fortunatissimo ossimoro di origine biblica che si chiama Città Giardino? Moltissimi risponderebbero a colpo sicuro: sì, ovvio, ed è la sintesi sociale, ambientale e territoriale operata da Ebenezer Howard col suo opuscolo-programma a cavallo dei due secoli scorsi: To-morrow, a peaceful path to real reform. Uno sguardo…

La collina degli eretici: dove il suolo agricolo vale più dei metri cubi

Qualche anno fa mi chiesero di recensire un film su un territorio urbano-rurale particolare, quel distretto delle Langhe al tempo stesso campagna ricca dove il suolo delle vigne parrebbe inattaccabile da certa modernizzazione stracciona urbanizzante a vanvera, ma dove in modo strisciante si iniziavano comunque ad avvertire strane spinte, in bilico tra conservazione e sviluppo,…

Integrazione animale politica urbana

Tra le varie cose che, oggettivamente quanto soggettivamente, uniscono città e suburbio, c’è il concetto di convivenza, comunque inteso o regolato da norme più o meno lasche. Ovviamente esiste una gran differenza tra certe idee di spazio pubblico luogo di libera interazione, condiviso, aperto, e invece la condizione di vasi poco comunicanti, ambiti di rigorosa…

«Infrastrutture Blu» per la metropoli post-industriale

In premessa, auspichiamo in generale: Che la pubblica amministrazione ai vari livelli responsabili promuova un ripristino per quanto possibile dei corsi d’acqua Che vengano individuati i casi in cui a livello urbano sia possibile ripristinarne, non importa di quali dimensioni, con l’obiettivo di avvantaggiare le comunità locali e l’ambiente Che si realizzi una migliore integrazione…

Agricoltura urbana in franchising

La città è il luogo dell’innovazione tecnologica, organizzativa e relazionale, anzi questo dal punto di vista economico costituisce un carattere fondamentale: le attività ci nascono, o quantomeno si trasformano radicalmente rispetto all’origine, dentro l’ambiente urbano denso e complesso. Basta pensare alla vera e propria nascita dell’industria nella forma già rivoluzionaria precedente all’introduzione delle macchine alimentate…

La gentrification del basilico e della lattuga

Lo sviluppo è fatto di equilibri e anche di squilibri, di vuoti che vengono riempiti da flussi, filiere corte e lunghe che si intrecciano, interessi che si sovrappongono, si scontrano, si mescolano. Ogni tanto però salta fuori che si è esagerato dimenticandosene un pezzo, o meglio facendo finta di scoparlo sotto il tappeto senza che…

Un anno con l’Uragano Katrina

Isobare Sembrava la solita trovata giornalistica, per riempire i titoli di stampa e telegiornali con qualcosa di diverso dai pettegolezzi da spiaggia, foto di trippe o tette un po’ sfocate sul blu marino d’ordinanza, stanche dichiarazioni dei soliti noti sui progetti per l’autunno prossimo. E invece quelle animazioni da colonnello dell’aeronautica, con gli spostamenti dell’uragano…

Il paradigma dello sprawl padano spiegato alla Zia Pina

In questi giorni, contemporaneamente e forse per caso, ritornano fuori sia la questione dell’ennesima autostrada «inutile» che quella del consumo di suolo inarrestabile. Oltre a osservare che i protagonisti sono gli stessi, vorrei provare a rilanciare la strettissima connessione fra le due cose, riproponendo una vecchia paradigmatica storiella. Come insegnava Conrad, e poi sul medesimo…

Bestiacce urbane di tutto il mondo: unitevi!

Gran cosa la scienza, se non finisse vittima del proprio stesso metodo. Cioè, giustissimo restringere anche all’impossibile e oltre l’oggetto e prospettiva di osservazione, ma poi non bisogna scordarsi mai (mai) di ricollocare per gradi il risultato di conoscenza parziale dentro i vari contesti a cui si riferisce. Nessuno escluso, neppure quello esterno alla disciplina…