See You Later, Alligator!

Straordinarie le vette che riesce a raggiungere il pensiero umano. Da quando sono arrivate le prime avvisaglie del pericolo di imminente esaurimento delle scorte petrolifere, tutto il mondo della ricerca applicata si è messo in moto per provare a escogitare qualche genere di alternativa sostenibile, o quantomeno vendibile sui tempi medi: smettere di andare in…

Guerra fra bande tra cemento asfalto e natura

L’automobilista cafone non esiste. Il fatto è che tutti gli automobilisti sono cafoni, prepotenti urlatori, zozzoni: mica per propensione o cattivo umore, ma proprio per natura intrinseca. Stare appollaiati dentro un coso da una tonnellata che sputa fumo e strombazza qui e là ci fa diventare una sola cosa col contenitore, come confermano studi e statistiche.…

Applicazione della VAS: il caso della Lombardia

La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) è una procedura ormai diffusamente utilizzata nelle pratiche della pianificazione. E’ spesso citata o evocata ma, probabilmente, ampiamente conosciuta solo nell’ambito della comunità di specialisti che si occupano di problematiche legate alla produzione di Piani ai diversi livelli. La normativa introduce la VAS solo in tempi più recenti rispetto alla…

Orti urbani postmoderni

Nel periodo tra le due guerre mondiali, direttamente o indirettamente il tema degli orti urbani finisce per essere molto trattato dalla pubblicistica di cose urbane. Sia nei paesi con una struttura urbana-industriale ancora in divenire, che in forme diverse in altri più maturi, avere una superficie coltivata annessa alla casa era una importante integrazione del…

Immigrazione e ingenuità paesomani sul territorio

Pochi giorni fa alcuni intellettuali sono intervenuti a proposito della ennesima «emergenza immigrazione» che puntuale ci travolge appena calano un pochino le onde nel Mediterraneo, con una proposta che apparentemente si inserisce nel grande filone della ripresa delle strategie pubbliche di intervento su settori economici sociali e ambientali. L’idea in sintesi estrema è quella di…

Il poeta urbano e il contadino sudato

Inutile girarci attorno: esiste una contraddizione in seno al popolo urbano, che si crede contadino e sogna di esserlo nel posto e nel modo sbagliato. Ovvero colloca, almeno nell’immaginario e in alcune prospettive e pratiche, la propria attività in un contesto irrealistico del tutto diverso sia dallo stato presente delle cose, sia dalla loro evoluzione…

Più denso di qui, più aperto di là (parrebbe semplice)

Le classiche foto notturne scattate dal satellite mostrano tra le altre cose il lungo tratto della costa atlantica orientale degli Usa. Si vedono solo le aree illuminate artificialmente (ovvero urbanizzate) lasciando il resto a fare da sfondo uniforme, e si compone così senza mediare con mappe e tabelle la cosiddetta conurbazione costiera, discendente diretta della…

Densità urbana al netto degli architetti

È passata poco più di una generazione da quando, ancora, gran parte della letteratura fantascientifica si soffermava su marchingegni tecnologici, astronavi, o nel caso specifico dei futuri urbani soprattutto su torri smisurate e automobiline magari automatiche, magari volanti. Ma è almeno dai tempi della Tour Eiffel che queste sedicenti ipotesi di città futura lasciano rapidamente…