Magia verdastra

Tutte le volte che per qualche motivo mi capita di chiedere un po’ in giro, scopro che il thriller-horror Magia Rossa, di Gianfranco Manfredi (Feltrinelli, 1982) l’hanno letto abbastanza in pochi. E non consola che adesso venga riproposto in confezione nazionalpopolare da un altro editore, con sottotitolo La rivolta degli spettri e una copertina patinata…

L’erba del vicino ricco

In principio era il verde, solo quello e pure troppo. Nel senso che la nascita della nostra civiltà umana coincide più o meno col grande successo del nostro allontanarci dalla natura, o quantomeno dal contatto diretto troppo stretto con alcuni suoi aspetti. Infatti l’insediamento stabile consiste, già nella sua forma minimale, in una obliterazione della…

Ritorno all’Eden, o almeno all’insalata

We are stardust, We are golden, And we’ve got to get ourselves back to the garden. Siamo dorata polvere di stelle destinata prima o poi a tornare nell’idillio da cui è stata inopinatamente espulsa. Così non solo nel famoso coretto di Crosby Stills Nash & Young (Woodstock, Joni Mitchell 1970), ma anche negli innumerevoli tentativi…

Alimentazione locale e libero mercato

Quando si critica (benevolmente) certo approccio ideologico, o rigidamente militante, alle nuove funzioni urbane emergenti del terzo millennio, non lo si fa certo perché non si ritengano quelle funzioni del tutto positive, adeguate, sostenibili e compagnia bella. Accade ad esempio con la mobilità, che tutti vorrebbero comoda, non inquinante, poco invadente nelle strutture dedicate, ma…

Ma si mangia, quella roba che cresce nell’orto?

A volte, e giustamente, si sottolinea il ruolo un po’ ambiguo svolto dall’agricoltura nei contesti metropolitani. Il fenomeno è di gran moda e quindi oggetto di pressioni economiche e mediatiche, come tutte le novità necessita di un periodo di assestamento sia nell’informazione che nelle pratiche. Sta di fatto che se ne enfatizzano aspetti tradizionali decisamente…

Localismi: prendiamoli sul serio sorridendo

Sono almeno un paio di secoli che lo spopolamento rurale è vario oggetto di discussione. Per dirla in altri termini, da quel dì si è enormemente accelerato il processo di urbanizzazione dell’umanità, da piccoli nuclei civici di privilegiati che campavano di virtuosa interazione con la sterminata campagna circostante (ce lo ricordava già Adam Smith nel…

La casa ideale del cambiamento climatico, sta solo in città

Studiando, qualche anno fa, a scala territoriale e locale le strutture attivate le emergenze post catastrofe, ho visto come la chiave vincente sia quella di ricostruire, pur in modo imperfetto e provvisorio, una specie di immagine speculare di quanto andato distrutto, a garantire in qualche modo la continuità della vita degli abitanti, in loco, sia…

Il verde non deve essere solo orizzontale

Non c’è alcun dubbio che il mondo sia tanto più bello quanto più è vario e interessante. Ma proprio perché lo vogliamo sempre più bello e interessante questa varietà è da intendersi rigorosamente inoltre, in più, non invece. Pare che però la tendenza, anche riguardo al verde, al rapporto con la natura più o meno…

Fra piano e progetto, la differenza salta agli occhi

C’erano una volta due mondi distinti, che solo politica e necessità riuscivano a mettere insieme. Uno era fatto soprattutto di disegni, grandi tavole di schizzi o dettagli tecnici, singoli edifici, strade, e non mancavano neppure, e tratteggiare un quadro di insieme, le vedute a volo d’uccello di interi quartieri completi di alberature, piazze e viali…

Guerra tra bande

Un signore si sente così minacciato da un tassista camminando sulle strisce, che prima gli danneggia l’auto, e poi lo prende a botte. Quello cade per terra, batte la testa, e ci lascia le penne. Una buona cosa, pur nella tragedia, che tutto avvenga in un quartiere benestante, e non tra i soliti palazzoni razionalisti…