La casa ideale del cambiamento climatico, sta solo in città

Studiando, qualche anno fa, a scala territoriale e locale le strutture attivate le emergenze post catastrofe, ho visto come la chiave vincente sia quella di ricostruire, pur in modo imperfetto e provvisorio, una specie di immagine speculare di quanto andato distrutto, a garantire in qualche modo la continuità della vita degli abitanti, in loco, sia…

Il verde non deve essere solo orizzontale

Non c’è alcun dubbio che il mondo sia tanto più bello quanto più è vario e interessante. Ma proprio perché lo vogliamo sempre più bello e interessante questa varietà è da intendersi rigorosamente inoltre, in più, non invece. Pare che però la tendenza, anche riguardo al verde, al rapporto con la natura più o meno…

Fra piano e progetto, la differenza salta agli occhi

C’erano una volta due mondi distinti, che solo politica e necessità riuscivano a mettere insieme. Uno era fatto soprattutto di disegni, grandi tavole di schizzi o dettagli tecnici, singoli edifici, strade, e non mancavano neppure, e tratteggiare un quadro di insieme, le vedute a volo d’uccello di interi quartieri completi di alberature, piazze e viali…

Guerra tra bande

Un signore si sente così minacciato da un tassista camminando sulle strisce, che prima gli danneggia l’auto, e poi lo prende a botte. Quello cade per terra, batte la testa, e ci lascia le penne. Una buona cosa, pur nella tragedia, che tutto avvenga in un quartiere benestante, e non tra i soliti palazzoni razionalisti…

Ambientalisti suburbani d’accatto

Il suburbio fa male all’ambiente: vero o falso? Ovviamente vero se guardiamo le cose per quel che sono, cioè verificando concretamente comportamenti, impatti, stili di vita storicamente indotti dall’ambiente suburbano. Altrettanto ovviamente falso se restiamo concettualmente dalle parti dell’immaginario fantastico caro al pensiero conservatore, specie quello molto ideologico esplicitamente di destra, dove la Natura altro…

Ora e sempre Resilienza (urbana)

A quanto pare la globalizzazione e vorticosa circolazione delle voci (a volte scambiate per informazione) nel corrispondente villaggio globale pone gravi problemi di senso. Perché queste voci infilate nel frullino di siti blog e social network si trasformano in un battibaleno nell’esatto contrario dell’informazione, confondono, banalizzano, a volte magari pure informano ma lo fanno parzialmente,…

Guardiamo in faccia le nostre scelte di vita

Sarà capitato un po’ a tutti, in una assemblea o riunione, o magari come capita sempre più spesso sul social network, di non riuscire in alcun modo a sviluppare o proporre un ragionamento per esteso, a volte neppure accennarlo. C’è sempre il tizio che prima o poi (di solito prima, anche molto prima) irrompe con…

Io ce l’ho più verde

È abbastanza noto che i parchi cittadini storici sono considerati da tutti, senza eccezione (speculatori a parte forse) feticci intoccabili. Fanno da complemento indispensabile all’insieme monumentale del centro, sono luogo di ritrovo e relazioni, e ogni cittadino lega tanti angoli e particolari di quegli spazi alla propria personalissima memoria. I parchi delle città europee spesso…

Partiamo dalla posizione orizzontale

Spesso chi prova a immaginare, partendo da un punto di vista diciamo così urbanistico (e non stiamo qui a questionare sul senso della parola), scenari non tradizionali di produzione agricola, viene preso assai sotto gamba dagli specialisti di settore. I quali contestano dati alla mano quanto irrealistico sia pensare di dar davvero da mangiare alla…