La Città del Cambiamento Climatico

Le città scaldano. Se si ricopre il suolo di cemento e asfalto, si mettono dentro le strade a intasarle milioni di automobili, si costruiscono tante migliaia di edifici che irraggiano calore, si crea ciò che gli esperti chiamano «Isola di calore urbana». Le temperature diurne di questi spazi possono anche risultare di parecchi gradi superiori…

Larga è la foglia stretta la via: più alberature arredi e meno carreggiata per strade sicure

Quando si parla di sicurezza stradale e in genere di migliore abitabilità delle vie, che rappresentano la porzione principale del nostro spazio pubblico di relazione urbana, subito spunta la divisione teorico-politica fra chi vorrebbe «diverse regole comportamentali» e relativi controlli ed eventuale repressione poliziesca, e chi prova recuperando il senso profondo dell’urbanistica modernista a suggerire…

Alberi in città (1917)

In paesi dal clima diverso più caldo del nostro, come in Francia, Italia, o negli Stati Uniti, gli alberi sono una necessità nelle vie principali delle città, per via dell’ombra estiva che offrono. Contrastano efficacemente il caldo e il riflesso dei marciapiedi, non solo sgradevole ma assai pericoloso per la salute. La New York Medical…

L’auto elettrica fa bene al clima ma male all’ambiente

Le nostre auto tradizionali brucia benzina via via vengono sostituite da modelli elettrici, e diminuiscono le emissioni dai tubi di scarico. Ma le auto hanno anche altri impatti negativi su ambiente e salute, indipendentemente da ciò che scarica il motore. Uno dei principali e pur sempre sottovalutato è l’inquinamento da pneumatici, o per meglio dire…

I cupi scenari della dispersione urbana

Come sappiamo pur un po’ confusamente tutti la questione «consumo di suolo» fa organicamente parte di una serie di determinanti energetico-ambientali da inserire da subito dentro qualunque programma di risparmio di risorse per arginare il cambiamento climatico e i suoi peggiori effetti sulla nostra civiltà. E oltre la declinazione filosofica che certo va benissimo, ma…

Verde urbano low-cost

Quando a Hayward, California, si è iniziato a progettare un parco lineare da un chilometro e mezzo nell’agosto del 2020, questa amministrazione dell’area della Baia si è trovata di fronte una quantità di quasi insormontabili problemi. Il luogo a disposizione non era proprio entusiasmante: una striscia laterale a una grande arteria stradale, Mission Boulevard, ingombra…

Guida del comune cittadino per il cambiamento climatico (2011)

L’impronta ecologica Qualunque cosa facciamo — o qualunque cosa comperiamo — ha una impronta ecologica. Si tratta di un metodo per calcolare la quantità di anidride carbonica prodotta da una attività o processo di trasformazione. L’impronta viene di norma definita in termini di «tonnellate equivalenti» di CO2 o altri gas serra prodotti. Ciascuno di questi…

La Città Verde è una realtà scientifica di libertà

Si mette in discussione un aspetto centrale del movimento ambientalista. La pianificazione urbanistica, specie quella che tende ad un modello sistematico e razionale, viene considerata con sospetto, nemica delle persone. È l’idea complessiva degli obiettivi sociali di una urbanistica tecnica razionale ad essere respinta da qualcuno, come espressione di una élite per nulla rappresentativa. L’esempio…

Il rischio di estinzione e il potere dei plutocrati

Secondo un calcolo Google, esistono quest’anno oltre diecimila articoli su Phillip Schofield, il conduttore televisivo britannico coinvolto in uno scandalo con un giovane collega. Google calcola anche cinque notizie su un articolo scientifico pubblicato settimana scorsa, in cui si evidenzia come sia stato gravemente sottovalutato il rischio di un improvviso crollo di produttività dei raccolti…

Modelli emergenti di agricoltura urbana tecnologica

Centinaia di candide colonne forate da piccole aperture cilindriche coprono il tetto del centro mostre di Paris Expo Porte de Versailles a sud della capitale francese. Odoroso basilico, fragole scarlatte, intrichi di kale verde scuro, tra i tanti colorati vegetali che spuntano da quei buchi, nel dispositivo di coltura senza terreno che si chiama Torre…