Rigeneratori di tutto il mondo unitevi!

Tutte le volte che per motivi ambientali e di salute si inizia a parlare del cosiddetto s(cosiddetto, e magari ci torniamo) blocco del traffico, il mondo si divide in due. Da un lato dell’immaginaria barricata sta una purtroppo relativamente piccola minoranza di cittadini che pensano finalmente si fa qualcosa di intelligente. Dall’altro c’è chi, pur…

Un mostro si aggira in città

C’era una volta, tanto tanto tempo fa, un villaggio lungo il fiume, dal nome impronunciabile. Quando ci arrivarono gli antichi romani, per risolvere almeno la questione del nome, lo chiamarono Londinium. Poi divenne una città, e ci arrivavano dal fiume re, regine, duchi e tanti altri potenti. Passavano gli anni, i secoli, e tutti i…

Mobilità dolce e lavoro metropolitano

Spesso i teorici della città terzo millennio ribadiscono come il futuro delle economie locali stia nella conoscenza, meglio ancora se nella conoscenza di secondo grado, quella che produce idee in grado di riprodursi in idee di gerarchia inferiore, e così via. Forse è anche giusto rispondere così alle indirette aggressioni dei tradizionalisti dello sviluppo che…

Modelli di sviluppo territoriale, domanda, offerta

Uno dei tasti su cui insistono di più le culture di centrodestra (qualunque bandiera sventolino per l’occasione) è il tema della cosiddetta eccellenza economica e di consumi: alto livello di servizi, grandi infrastrutture per lo sviluppo, luminosi risultati e ancora più luminose prospettive per la conoscenza e la ricerca. Esiste però un rovescio della medaglia…

La morte della diversità

L’entusiasmo palpabile dei consumatori che aveva salutato la prima ondata delle grandi catene americane come Gap, Starbucks e di quelle britanniche, è stato sostituito da un vago malessere che assomiglia molto alla noia. Perchè? Sembravano esotici all’inizi, e promettevano varietà, ma ci hanno dato invece una costante uniformità caffelatte. E con la crescente concentrazione della proprietà…

La città senza auto è una stupidaggine

Uno spazio di relazione è un intreccio di flussi che determinano la qualità di molti luoghi, tendenzialmente unificandoli in una specie di massa critica. Questa massa critica assume diverse dimensioni, che nel caso della città tradizionalmente si possono articolare sulle tre scale del vicinato o quartiere, dell’area urbana, della regione metropolitana. Ovviamente anche le tre…

L’orto urbano è una medicina

«Non c’è assolutamente nulla di magico e misterioso nel luogo in sé. Ma resta che la verifica pratica e scientifica dell’applicazione di nuove tecnologie e stili di vita, che riesce addirittura a modificare la biologia del cancro in chi ne è affetto». Inusuale iniziare un articolo con una citazione, ma tant’è, visto l’argomento, che però…

La gentrification e l’incauto economista

L’espulsione più o meno brutale di chi ha inventato qualcosa, da parte di chi pensa che quella cosa sarebbe piuttosto interessante se solo il suo inventore si levasse di mezzo, riassume più o meno buona parte della storia del capitalismo. Si ripete pressoché all’infinito la medesima vicenda, di quello che sta sperimentando, che so, la…

Urbanizzazione è uno stile di vita

Girando in tante periferie urbane, capita molto spesso di vedere o in parte attraversare le distese di orti spontanei realizzati a una certa distanza dai quartieri abitati, in zone non strettissimamente limitate alla scarpata ferroviaria o alla striscia a verde lungo un canale sul retro degli edifici. Oggi il mescolarsi non sempre chiarissimo di reazioni…

Centri storici e politica del territorio (1976)

Negli ultimi anni è stata costantemente posta in evidenza la stretta connessione che lega il problema dei centri storici e quello più generale della politica del territorio, e quindi agli strumenti legislativi ed operativi attraverso i quali quella politica si esplica. In particolare è stato sempre ribadito che la condizione essenziale per salvare e riqualificare…