Il feticcio della sicurezza urbana

Ci sono presenze animali che per un motivo o per l’altro ci innervosiscono, ci mettono a disagio, a volte ci fanno anche un po’ schifo. Roba che svolazza, striscia, sgattaiola furtiva in ambienti che frequentiamo o che ci capita di frequentare saltuariamente. Esiste però, volendo, un modo per provare a superare almeno il peggio di…

Vie urbane e società (1914)

Il senso del titolo scelto per questa relazione, sta nel trionfo dell’urbanistica moderna, in ciò che si è capito e si sta diffondendo. Se ripensiamo alle strette tortuose affollatissime stradine di tante città del mondo nelle zone più antiche, capiamo quanto poco si riflettesse un tempo, da parte di chi costruiva, sulla «sociologia della strada».…

Possiamo pensare un territorio migliore

Tutte quelle villette, tutti quei centri commerciali capannoni e uffici sparpagliati dappertutto, sono proprio un disastro? Una fabbrica delle crisi, e se non ci liberiamo di quel modello di sviluppo andremo sempre peggio.  Certo raccontare le cose così vuol dire semplificare un pochino, ma certamente semplificano molto, molto di più i grandi strateghi della crescita…

Una città giardino per il terzo millennio?

Quando Robert Owen all’alba dell’industrializzazione moderna tiene il suo discorso del 1816 agli abitanti operai di New Lanark, forse è consapevole di fondare quello che poi si chiamerà il socialismo. Sicuramente cerca, in modo abbastanza sistematico, di superare il limite spontaneo ma irrimediabilmente scimmiesco dei luddisti, quando esasperati dal ritmo della macchina imposto alla vita…

Centri commerciali: l’esatto contrario di spazio pubblico

I sostenitori del tanto peggio tanto meglio di solito se la passano benissimo. Dagli amministratori locali pronti, magari usando addirittura la scusa del cambiamento climatico, a rispolverare uno sbrigativo autoritarismo solo per la nostra sacra sicurezza, impedendoci di uscire di casa anche a piedi; o ai soliti tontacchioni cantori del bel tempo andato che, ogniqualvolta…

Guerra fra bande tra cemento asfalto e natura

L’automobilista cafone non esiste. Il fatto è che tutti gli automobilisti sono cafoni, prepotenti urlatori, zozzoni: mica per propensione o cattivo umore, ma proprio per natura intrinseca. Stare appollaiati dentro un coso da una tonnellata che sputa fumo e strombazza qui e là ci fa diventare una sola cosa col contenitore, come confermano studi e statistiche.…

Bergamo: discipline architettoniche e trasformazioni urbane

Sento spesso alcuni architetti che hanno il compito di intervenire con studi di fattibilità funzionali alla progettazione e alla costruzione di luoghi urbani, discutere con giri di parole piuttosto ridondanti delle trasformazioni eseguite. Dai loro discorsi traspare la convinzione che la soluzione dei problemi o le risposte alle domande dei cittadini si possa esaurire con…

La trappola filosofica di Expo Theme Park

«Se non riuscite a dormire di notte per quello strano rumore che sale dalla strada, sappiate che è solo il fruscio del vostri soldi aspirati lontano». Così qualche anno fa il presidente di una associazione commercianti americana riassumeva a modo suo uno dei tanti impatti negativi dell’insediamento di un gigante big-box nel suo territorio. L’efficace…

Immigrazione e ingenuità paesomani sul territorio

Pochi giorni fa alcuni intellettuali sono intervenuti a proposito della ennesima «emergenza immigrazione» che puntuale ci travolge appena calano un pochino le onde nel Mediterraneo, con una proposta che apparentemente si inserisce nel grande filone della ripresa delle strategie pubbliche di intervento su settori economici sociali e ambientali. L’idea in sintesi estrema è quella di…

Effimero, immaginario e rigenerazione urbana

Popup. Una bella parola onomatopeica, che evoca spumeggianti salti di tappi, festa, sorpresa, innovazione, sbocciare di cose che prima non c’erano. Potenza della pubblicità, come al solito, perché dopo tanto evocare la realtà è un pochino diversa, a volte molto diversa. Il fenomeno è quello degli esercizi temporanei, ovvero del riuso di spazi abbandonati o…