L’erba del vicino ricco

In principio era il verde, solo quello e pure troppo. Nel senso che la nascita della nostra civiltà umana coincide più o meno col grande successo del nostro allontanarci dalla natura, o quantomeno dal contatto diretto troppo stretto con alcuni suoi aspetti. Infatti l’insediamento stabile consiste, già nella sua forma minimale, in una obliterazione della…

La Città in Groppa al Giardino

C’era una volta la nuova frontiera. Fosse quella personale del ricomincio da zero, o quella sociale delle magnifiche sorti progressive garantite dal destino, o infine quella economica del riempitevi le tasche ce n’è per tutti. Tutte queste frontiere avevano in un modo o nell’altro un loro implicito quasi automatico aspetto territoriale: dal pioniere che va…

La sostanza effimera del luddismo urbano

Si è detto scritto e pensato tantissimo a proposito di comitati, associazioni, gruppi tematici locali e non, e della loro natura vuoi politica, vuoi pre-politica, vuoi in qualche modo virtuosamente o viziosamente anti-politica. A volte vengono liquidati sprezzantemente con la solita sigla nimby ormai buona per tutte le occasioni, ma anche qui nella gran moda…

Smart Scatolone City

Ogni tanto qualcuno, anche lodevolmente, decide di porre una moratoria sui centri commerciali e in generale i grandi contenitori della distribuzione organizzata, per riflettere su nuovi strumenti normativi, territoriali e non, in materia. Decisione che di solito viene accolta con favore anche dalla mitica rete, dai social network e compagnia bella, che però in sostanza…

Bipede, umano, urbano

Se proprio vogliamo guardarci alle spalle, cercare identità profonde nel passato, almeno facciamolo sul serio, magari migliorando un pochino altri che l’hanno fatto maluccio prima di noi. Ad esempio il mitico professor Bruegmann, quando per sostenere la superiorità assoluta della villetta con giardino si lanciava nella seguente osservazione: già l’ominide nella savana cerca uno spazio…

Alcatraz terziarie in crisi

Parcheggi riservati ai residenti, chi arriva da fuori è pregato di accomodarsi, sempre che trovi posto, nelle piazzole a pagamento o all’eventuale autosilo. Non ci sarebbe nulla di particolare, in una norma del genere, se fossimo in un centro città di quelli con le banche, gli uffici di rappresentanza delle grandi aziende, le vie commerciali…

La leggenda della libera scelta insediativa

Qualche anno fa mi è capitato di incazzarmi senza capo né coda davanti a un tizio che innocentemente sparava sciocchezze inenarrabili. Dite: e dai di sciocchezze se ne sentono a milioni, mica ci si può incazzare ogni volta, ma il tizio in questione non era uno che passava di là, faceva il professore universitario, le…

Il significato religioso della casa (1914)

Nei tempi antichi si uccideva in modi molto semplici. Caino usò un randello: l’assassinio era un gesto crudo, brutale, decisamente poco artistico. Dopodiché, Caino costruì una città, la prima città. Poi siamo tutti diventati più civili, la città è cresciuta, le nostre crudeltà sociali si sono fatte assai più raffinate, e lo stesso è accaduto…

Incidenti stradali: no, lo psicologo no!

Quando succede qualche incidente stradale il giudizio collettivo è lapidario: “Chi ha sbagliato deve pagare”. Ma non ci accorgiamo mai delle ciclopiche dimensioni che dovrebbe avere quella lapide, e la relativa gigantesca fossa comune che contrassegna. Chi sbaglia superficialmente e nel modo più vistoso sono ovviamente via via i tizi ubriachi, distratti o altro lanciati…

Sprawl: tutto ciccia e brufoli

C’è una fama di ritorno per Peter Kolosimo, lo studioso eccentrico (nel senso buono) noto specie negli anni ’70 grazie ad alcune ricerche su aspetti contraddittori dei nostri luoghi comuni. Lui si concentrava su cose decisamente macroscopiche, del tipo chi siamo dove andiamo da dove veniamo, astronavi aliene atterrate nelle foreste amazzoniche nel passato remoto…