Spazio pubblico, verde pubblico, e balle dei liberisti

In principio era la città macchina moderna, che mirava (ufficialmente almeno) a un certo equilibrio fra interessi particolari e bisogni generali, però lo faceva a partire da presupposti quantomeno stravaganti: tutto è mercato, tutto si compra e vende, salvo questo qui, quello lì, le eccezioni che confermano la regola insomma. Dove sta l’equilibrio? Da nessuna…

Sprawl: Divide et Impera

Tutti o quasi tutti conoscono l’antica leggenda romana degli Orazi contro i Curiazi: tre fratelli contro tre fratelli rappresentanti di città rivali, in un combattimento all’ultimo sangue, in cui l’astuzia tattica trionfa sulla forza bruta. L’unico superstite Orazio, riesce a dividere i due Curiazi rimasti a combattere dopo il primo scontro, e affrontandoli uno per…

I veri criminali dell’omicidio stradale

Ciclicamente qualche nostro ministro in vena di visibilità mediatica annuncia l’intenzione di introdurre un nuovo reato, quello di omicidio stradale, a sanzionare in modo particolarmente grave le responsabilità di chi guidando in modo sconsiderato in pratica punta un’arma da una tonnellata contro altri esseri umani. Servirebbe a qualcosa, o no? Domanda lecita, soprattutto per chi…

Post Expo: dare un senso all’eredità

Nelle settimane che precedono l’apertura di Expo2015, la priorità nell’attenzione delle élite politiche di livello locale e nazionale, nonché della pubblica opinione, è quella di capire in che condizioni si arriverà all’appuntamento del 1 maggio 2015. La società Expo S.p.A ha anche pubblicato un bando per la fornitura di teli e quinte di arredo per…

Risanamento urbano (1932)

Il medico è come il sacerdote: accompagna l’uomo dal principio alla fine. Il sacerdote tutela la nostra anima, e fa in modo che sia degna della beatitudine ultraterrena. Il medico ci protegge la salute del corpo, che anche essa è essenziale, tanto è vero che quando non c’è si fa tutto il possibile per recuperarla.…

Autostrade padane: la fabbrica dello sprawl

Diversi anni fa scrivevo questo piccolo reportage dai territori attraversati da un’autostrada vistosamente inutile e perniciosa. Finalmente pare che la coscienza di quanto il modello di sviluppo sotteso a questi progetti sia assurdo, stia diventando più diffusa. E forse val la pena ripercorrere, punto su punto, quelle antiche riflessioni Che ci guadagni qualcosa il Pantuflè?…

Uno orizzontale, tre verticale: a cosa serve l’autostrada?

Composizione funzionale, questo il mantra che da una ventina abbondante di anni attraversa la pubblicistica urbanistica e di progetto, nonché la promozione immobiliare in tanta parte del mondo. In gergo si chiama mixed-use, e nasce dalla constatazione piuttosto ovvia del fallimento dei progetti segregati, quelli discendenti lineari del cosiddetto funzionalismo, o meglio dei suoi perversi…

Il territorio dei ragionieri

Ognuno esprime un proprio punto di vista, come naturale: ci si mette nella specifica prospettiva, si osservano i fenomeni, e poi si racconta in sintesi e nei dettagli quel che ne esce. Badando bene, però, a sviluppare quel racconto sia in modo da non scordarsi mai la posizione del punto di vista, sia ricordandolo al…

La company town e il mausoleo del benefattore

Quando si parla di città ideali bisognerebbe sempre imparare a distinguere il come dal perché, il fine dai mezzi, o magari il classicissimo invece dall’inoltre. Così ci capiremmo tanto meglio, piantandola di costruirci ogni volta mirabolanti aspettative destinate poi immancabilmente a lasciarci con un palmo di naso, come quando spunta l’alba sulle luminarie delle feste…

Politiche urbane e sociali: il Centro Sociale Leoncavallo a Milano

Garantire spazi di aggregazione sociale e intraprendere politiche urbane innovative implica la necessità di definire compiutamente obiettivi, attori e risorse. Un esempio paradigmatico è quello di Milano, con la vicenda del Centro Sociale Leoncavallo, che in qualche misura può valere da modello e monito per tante altre città coi medesimi problemi. In questi giorni c’è…