Il territorio dei ragionieri

Ognuno esprime un proprio punto di vista, come naturale: ci si mette nella specifica prospettiva, si osservano i fenomeni, e poi si racconta in sintesi e nei dettagli quel che ne esce. Badando bene, però, a sviluppare quel racconto sia in modo da non scordarsi mai la posizione del punto di vista, sia ricordandolo al…

La company town e il mausoleo del benefattore

Quando si parla di città ideali bisognerebbe sempre imparare a distinguere il come dal perché, il fine dai mezzi, o magari il classicissimo invece dall’inoltre. Così ci capiremmo tanto meglio, piantandola di costruirci ogni volta mirabolanti aspettative destinate poi immancabilmente a lasciarci con un palmo di naso, come quando spunta l’alba sulle luminarie delle feste…

Politiche urbane e sociali: il Centro Sociale Leoncavallo a Milano

Garantire spazi di aggregazione sociale e intraprendere politiche urbane innovative implica la necessità di definire compiutamente obiettivi, attori e risorse. Un esempio paradigmatico è quello di Milano, con la vicenda del Centro Sociale Leoncavallo, che in qualche misura può valere da modello e monito per tante altre città coi medesimi problemi. In questi giorni c’è…

L’emigrazione, moventi e specificazioni (1943)

Categorialmente, l’emigrazione si enuncia modificazione della residenzialità umana. Come tale, essa qualifica e il biblico trasferirsi di nazioni da una terra ad un’altra, e l’individuale mutar di paese, dimora e sito nella dimora stessa. Prescinde da valutazione numerica di soggetti, da circostanze di tempo e di ampiezza spaziale delle concrete effettuazioni. Non ha, cioè, nessuna…

La pianificazione regionale metropolitana (1931)

Gli urbanisti hanno compreso soltanto negli ultimi anni che le teorie e pratiche applicate di solito alle città possono allargarsi anche alle aree verso cui la stessa città si sviluppa, e dentro le quali stanno gradualmente prendendo forma altre municipalità. Zone esterne tanto ampie, così numerose le comunità coinvolte, così imponente la questione nel suo…

È scientifico: lo sprawl suburbano è un complotto!

Ormai da decenni, e con una progressione a dir poco poderosa, si accumulano studi e ricerche a indicare che c’è qualcosa di davvero grosso, a impedire che trionfi definitivamente il sogno familiar-patriarcale classico della fine delle città. Questo qualcosa di particolarmente grosso si chiama evidenza, o come altro vogliamo definirla. Tutto comincia abbastanza istintivamente già…

Città a misura d’uomo: che sarà mai?

C’è un giochetto che si fa abbastanza spesso con gli studenti dei corsi di urbanistica e progettazione urbana. Utilizzando schemi già pubblicati su libri, riviste, siti web, oppure invitando gli studenti a provare da soli, sulla carta o con l’aiuto di modelli tridimensionali, si confrontano a parità di cubature edificate e superfici di territorio, le…

L’erba del vicino ricco

In principio era il verde, solo quello e pure troppo. Nel senso che la nascita della nostra civiltà umana coincide più o meno col grande successo del nostro allontanarci dalla natura, o quantomeno dal contatto diretto troppo stretto con alcuni suoi aspetti. Infatti l’insediamento stabile consiste, già nella sua forma minimale, in una obliterazione della…

La Città in Groppa al Giardino

C’era una volta la nuova frontiera. Fosse quella personale del ricomincio da zero, o quella sociale delle magnifiche sorti progressive garantite dal destino, o infine quella economica del riempitevi le tasche ce n’è per tutti. Tutte queste frontiere avevano in un modo o nell’altro un loro implicito quasi automatico aspetto territoriale: dal pioniere che va…

La sostanza effimera del luddismo urbano

Si è detto scritto e pensato tantissimo a proposito di comitati, associazioni, gruppi tematici locali e non, e della loro natura vuoi politica, vuoi pre-politica, vuoi in qualche modo virtuosamente o viziosamente anti-politica. A volte vengono liquidati sprezzantemente con la solita sigla nimby ormai buona per tutte le occasioni, ma anche qui nella gran moda…