A volte anche il silenzio sarebbe molto smart

Complice una perversa inclinazione della nostra politica prima a banalizzare, poi a adeguarsi alla gran moda contabile, il tema delle città intelligenti e quello delle applicazioni high-tech di gestione settoriale hanno finito per sovrapporsi. Fermate qualcuno per strada, e alla parolina magica smart city metterà mano alla fondina, estraendo con gesto più veloce del West…

Anche la mobilità dolce può essere di destra

Vorremmo tutti avere dei comportamenti eleganti, adeguati al luogo in cui siamo, comodi ma al tempo stesso tali da farci sentire perfettamente all’altezza. Succede sia alle cene eleganti (o alle cene e basta), che al lavoro, per strada, quando saliamo o scendiamo le scale o saliamo sull’autobus. Pare sia piuttosto frequente, il caso di qualcuno…

Il sogno della città ideale (1897)

Amo immaginare la Nuova Città, la città sul Pacifico che sorge sulla sponda della baia di Topolobampo, a Sinaloa, ai margini del Golfo di California nel Messico nord-occidentale. Amo immaginare i cittadini associarsi per questa vitale impresa in un solo grande soggetto attraverso cui costruiscono, da sé e per sé stessi, la più magnifica bella…

Territorio e scienziati pazzerelloni

Quando si prova a sviluppare negli studenti universitari qualche sistematico interesse per le cose urbane, un classico errore in cui si inciampa è quello di partire da buone teorie e condivisibili concetti, ovviamente sviluppati in classici testi specialistici. Non che quelle teorie e concetti non siano sacrosanti e indispensabili, per provare almeno a capirci qualcosa…

Megalopoli di Sinistra

Spuntano di nuovo le osservazioni alla pensata del presidente del consiglio, il quale avrebbe detto che le Regioni sono troppe, ce ne vogliono di meno. Onestamente non so cos’abbia detto di preciso, né ho idea di cosa pensasse (lui e i suoi consiglieri) quando lo diceva, ma non posso che constatare quanto le reazioni si stiano…

Ideologie politiche e scelte urbanistiche (1967)

Sono diversi anni che assistiamo ad un dibattito, in prevalenza a carte coperte, da parte delle diverse forze politiche, nell’ambito parlamentare e partitico, intorno alla legge urbanistica, Le diverse posizioni che ne sono scaturite si sono tradotte in contrasti anche nell’ambito dello stesso governo e di diversi partiti di una medesima coalizione, col risultato che…

Una tegola di Eternit sul territorio

Capita a tutti prima o poi di inciampare in certe sorprese, che poi sorprese non sono affatto, facendo le pulizie. Il caso più frequente è con le cantine e i solai, ma anche le normali faccende domestiche qualche volta si evolvono così: si inizia a spostare una cosa, che ne nascondeva o sosteneva sorprendentemente un’altra,…

Per ogni muro che cade, altri prendono il suo posto

In tutte le varie celebrazioni per la «caduta del Muro» di Berlino, si sottolinea quanto poco senso abbia, tutto il gran clamore mediatico creato attorno all’evento in sé, quando non si evidenzia il vero tema, ovvero l’eliminazione di tutte le barriere inutili e dannose. Meritoria per esempio l’iniziativa di un gruppo di artisti per ricollocare anche…

Non sarà la paura degli intellettuali (?) a farci mettere a mezz’asta la bandiera della trasformazione

Ci sono due famosissimi slogan novecenteschi che accostati riassumono molto bene anche certe distorsioni e strabismi attuali. Il primo è quel passaggio del manifesto del Surrealismo di André Breton che recita: «Non sarà la paura della follia a farci mettere a mezz’asta la bandiera dell’immaginazione». Il secondo è l’altrettanto citata frase di Lenin quando ci…

Effetti collaterali? Sì: l’urbanistica

Chi segue le vicende del governo del territorio visto che ormai dal 2001 la nostra Costituzione la chiama così, l’urbanistica, sa bene quanto sia evanescente la materia, quanta fatica si faccia a focalizzare, nell’ambito professionale, amministrativo, addirittura in quello conviviale, i temi più caldi, e convogliare l’interesse dei cosiddetti “non addetti ai lavori” (in realtà…