Hic Sunt Peones

«Ma allora dove sei?» mi urla ridacchiando il camionista dal finestrino, rallentando fino ad affiancarsi alla bicicletta e in pratica bloccando il traffico. Gli ridacchio sul muso a titolo di risposta automatica, e solo mentre si allontana, tra i colpi di clacson delle auto impazienti, finalmente capisco a cosa diavolo si riferisse: è la scritta…

Densificazione virtuale

Strana cosa l’idea di città, specie se chi la esprime ha le idee davvero confuse. Capita di continuo che, esattamente all’interno del medesimo ambiente culturale, ovvero qualcosa più ristretto di un partito o gruppo che necessariamente può e deve proporre anche contraddizioni, si parli da un lato di sostenibilità urbana, resilienza, contenimento del consumo di…

Viva la «cementificazione»

Ci sono due modi di amare l’ambiente, che non hanno nulla da spartire né con le intenzioni né con gli stili di vita: diciamo che sono caratterizzati in senso culturale-filosofico, senza esagerare. Il primo si ritiene profondo, assoluto, e riguarda spesso militanti o comunque persone impegnate attivamente in qualche causa. Il secondo prova a mantenere…

Diciamocelo: è la bicicletta che ucciderà il pianeta!

Pare certamente positivo che, in fondo seguendo virtuosamente e per l’ennesima volta l’intuizione di Jane Jacobs e non solo, l’interesse a proposito delle città si sia spostato abbastanza chiaramente da un approccio monolitico sulle immobili pietre (in senso lato, ovvero tutto ciò che interessa quasi solo architetti e ingegneri), giusto con qualche propaggine economica-sociale, a…

Psicologia della natura nel millennio dell’artificio

Ogni tanto, anzi meglio spessissimo, spunta qualche ricerca scientifica a ricordarci che non siamo dei pezzi di ricambio meccanici, ma esseri viventi, parte della natura, e che dentro la natura tendiamo a star molto meglio che inseriti in un ingranaggio. Il problema è che quasi sempre questa scoperta dell’acqua calda si accoppia puntualmente a un…

Slogan scemi: densificazione

Sia che si abbiano ottime intenzioni, sia che queste intenzioni vadano verso la classica fregatura, semplificare le cose con uno slogan comporta dei rischi, il primo dei quali è di esporsi alle interpretazioni più varie. Cosa che va bene quando l’obiettivo è raccattare consensi generici, molto meno bene specie in un’epoca in cui i giochetti…

L’enigma dell’agricoltura urbana

L’idea di «riportare la natura in città», di mescolare in qualche modo foglie e pietre, non passa mai di moda, e così anche molte delle discussioni sull’agricoltura urbana finiscono per restarne fortemente influenzate, ovvero per mescolare immaginario, obiettivi sociali, vaghe fantasie di per sé innocue ma molto meno se si scambiano per realtà, con più…

Il Futuro della città (1955)

Per secoli l’uomo ha vissuto nella città senza riflettere troppo sul suo futuro. Quando pensava al cambiamento pensava alla crescita, a innovazioni tecniche, alla bellezza. Non aveva né il desiderio, né la visione, di un’esistenza urbana sostanzialmente diversa. Fu solo poco prima dell’inizio del XX secolo, che si iniziò a mettere in discussione la città…

Com’era bello il mio quartiere quand’era mio!

C’era una volta la solidarietà operaia, quella cosa più o meno da favola o leggenda o manuale utopico (a seconda dei punti di vista), in cui i lavoratori si univano cooperativamente iniziando a costruirsi con le proprie forze un modello tascabile di società futura, dove gli spazi di vita, consumo, relazione, rapporti economici, non erano…