Città all’ultimo (per adesso) stadio

“Mi sunt minga vert: mi sunt russ!” Col suo eloquio spiccio, una trentina di anni fa il massiccio sindacalista della periferia milanese mi riassumeva la sua posizione su un problema di riqualificazione urbana. Ovvero il lavoro innanzitutto, poi magari proviamo anche a vedere queste faccende cosiddette ambientali che sembrano stare a cuore a certa gente ……

Nimby: di sinistra o di destra? Mah!

È di sinistra prendere voti di destra, da persone di destra, per un programma che loro condividono in pieno e che quindi è piuttosto difficile definire specificamente di sinistra? Una bella domanda, eh? Eppure è la prima cosa che viene da chiedersi davanti ai successi di alcuni amministratori “verdi” in aree territoriali semirurali, tradizionalmente molto…

Ventimila Leghe Sotto la Padania

Ottant’anni fa, quando dalle nostre parti c’erano “sommergibili rapidi ed invisibili”, il sociologo di Chicago Roderick McKenzie studiava qualcosa di altrettanto sommerso e invisibile: la comunità metropolitana. Una comunità ben diversa da quella tradizionale del vicolo, della piazza, del quartiere, e che si riconosceva e articolava su punti di vista e strumenti più complessi: mezzi…

Piccolo è orrendo

Capita spessissimo di notare vere e proprie spedizioni di gruppi di disabili in carrozzella nei grandi centri commerciali, e in generale di calcolare spannometricamente una notevole presenza individuale di persone con i medesimi problemi motori tra le scansie dei supermercati, dentro e fuori i medesimi centri commerciali. Il motivo non deve essere ovviamente spiegato a…

L’insostenibile pesantezza dell’e-commerce

Si pensa che commercio digitale e nuove tecnologie in genere possano alleggerire il ruolo spaziale dei conglomerati immobiliari legati alla grande distribuzione: in realtà pare avvenire l’esatto contrario, e si aprono scenari al tempo stesso inquietanti e stimolanti. Fin dai tempi in cui ancora dominava quasi assoluta la fantascienza hard core – alla Isaac Asimov…

Decrescita della luce? Meglio di no, dai!

A fine anni ’60, nelle varie dirette fiume televisive per lo sbarco dell’uomo sulla luna, negli studi tra i vari giornalisti e tuttologi d’epoca non mancavano estemporanee sparate. Si discuteva tra l’altro sul tema: cosa ne sarà ora, dopo che la superficie del satellite è stata per così dire svelata dai saltelli di Neil Armstrong,…

La teoria americana della «neighborhood unit» (1946)

Quando alla fine del secolo scorso l’urbanesimo dilagante pose il problema di una disciplina dell’ampliamento delle città, nacquero le prime teorie urbanistiche moderne. Contro gli schemi isotropi, per anelli concentrici, dei vecchi piani si cominciò allora a sostenere la necessità di un frazionamento della massa urbana Lo sviluppo dei mezzi di trasporto rapido suggerì e…

La città sicura

Nel mondo ogni anno succede per circa un milione e duecentocinquantamila volte la stessa cosa: un cofano che sbatte o si accartoccia contro un corpo umano, a spese definitive del più debole. Nella maggior parte dei casi il corpo umano che ha la peggio si trova all’esterno del veicolo, era un pedone o un ciclista.…