Ma si mangia, quella roba che cresce nell’orto?

A volte, e giustamente, si sottolinea il ruolo un po’ ambiguo svolto dall’agricoltura nei contesti metropolitani. Il fenomeno è di gran moda e quindi oggetto di pressioni economiche e mediatiche, come tutte le novità necessita di un periodo di assestamento sia nell’informazione che nelle pratiche. Sta di fatto che se ne enfatizzano aspetti tradizionali decisamente…

Partiamo dalla posizione orizzontale

Spesso chi prova a immaginare, partendo da un punto di vista diciamo così urbanistico (e non stiamo qui a questionare sul senso della parola), scenari non tradizionali di produzione agricola, viene preso assai sotto gamba dagli specialisti di settore. I quali contestano dati alla mano quanto irrealistico sia pensare di dar davvero da mangiare alla…

Un fantastico palazzone con le fioriere: WOW!

Come probabilmente sta capitando a molti, davanti alle sperticate lodi internazionali al Bosco Verticale, sto assistendo con un certo scetticismo al certo automatico conformismo. In realtà, forse a differenza di tanti altri critici (o forse no, chissà, mica l’ho capito) sono abbastanza perplesso – solo per fare un esempio – su quella parte del giudizio collettivo…

Agricoltura per la nuova società (1919)

“Presero l’aratro, i figli di Urizen: lo ripulirono Dalla ruggine del tempo: tutti i suoi acuminati utensili – d’oro e argento e avorio Brillarono di nuovo nell’immensità dei campi” [William Blake] Il giardino dimenticato “Una nazione di bottegai”. Così Napoleone si prendeva gioco del nostro paese; e va detto che gran parte del nostro sviluppo…

Agricoltura autenticamente urbana

Che cosa differenzia la città dalla campagna? Pare una domanda scema parecchio, ma forse non ce la poniamo con la dovuta fermezza davanti alle promesse vaghe dell’altrettanto vaga idea contemporanea di agricoltura urbana. Ci raccontano, le mode e tanti studi più o meno settoriali, di quanto sia bello giusto e pure carino mettere i peperoni…

E alla terra ritornerai

Gli utopisti sono sempre così: benintenzionati, entusiasti, traboccanti di energia e motivazione, ma desolatamente ingenui, per non dire fessacchiotti. Alzi la mano chi non ha mai pensato, in un’occasione o l’altra, qualcosa del genere. Del resto, non mancano certo esempi lampanti a confermare il sospetto, come la tragica vicenda di Christopher McCandless raccontata nel libro…

Infrastrutture urbane startup

Una delle principali attività degli organismi urbani, come di tutti gli organismi, pare quella di ingollare, assimilare ed espellere, ivi compresa l’idea di appetitosità di quanto ingollato, la soddisfazione sonnacchiosa del metabolizzare, l’idea di vago disgusto per quanto espulso, da dimenticare e allontanare al più presto. Nei vari cicli storici di sviluppo e trasformazione, le…

Immersi in apnea nella natura

C’è la vecchia barzelletta dei due galli, che arrapatissimi vanno al supermercato per “vedere le galline nude”. E c’è anche l’altra storiella, non meno diffusa e forse con qualche fondamento, dei bambini convinti che i polli nascano direttamente al supermercato, già spennati e pronti da mettere in padella. Probabilmente la storiella si avvicina molto alla…