Londra strangolata dalla proprietà immobiliare

Quando ho incontrato per la prima volta Ian Dick, responsabile per l’edilizia privata al consiglio municipale di Newham nell’est londinese, mi ha portato in visita ai cosiddetti «beds in sheds». Era il 2011, e anche a parte il criminale sovraffollamento di quegli appartamenti privati in affitto, si avvertiva sempre più forte il problema di persone…

L’eredità olimpica ai non aventi diritto

A Paul Amuzie, pareva l’occasione della vita. Sedicenne, abitava con sua madre e tre fratelli in un alloggio temporaneo, come lo erano stati tutti gli altri da quando i genitori si erano separati. La zona orientale di Londra dove stava, Newham, era una delle più povere e degradate di tutto il paese. Ma adesso si…

Sinistra abitazioni ambiente e territorio

Il Partito Laburista britannico ha reso noto un grande programma di costruzione per un milione e mezzo di nuovi alloggi nei primi cinque anni di governo, come si prevede succederà dopo le prossime elezioni di luglio. Il vicesegretario del partito e attuale ministro ombra per la casa, Angela Rayner, già ne aveva accennato in maggio…

La casa pubblica nella città del futuro (1940)

La questione delle abitazioni oggi In Europa stanno scomparendo le case. Tra non molto parecchie saranno devastate dai bombardamenti. Nei paesi belligeranti l’edilizia, salvo che per la costruzione di bunker, baracche militari, impianti per le munizioni, è ferma. Anche nei paesi neutrali la costruzione di abitazioni si fa sempre più difficile: scarsità e prezzi elevati…

Da centro commerciale a casa economica

Amministrazioni pubbliche a tutti i livelli tentano di accelerare la messa a disposizione di case economiche di cui monta ovunque la domanda. Poche settimane fa l’amministrazione federale ha stanziato nuove risorse per la riconversione di immobili non residenziali in abitazioni. Si pensa soprattutto alla riconversione di uffici, un’idea cresciuta da quando il paese è passato…

Oscar Newman, Spazi abitativi sicuri: principi generali (1996)

Qualunque programma per spazi sicuri ha sempre il medesimo obiettivo: una riorganizzazione fisica tale da consentire agli abitanti di controllare l’area attorno ai propri alloggi. Ciò comprende vie e altri ambiti esterni agli edifici, o all’interno ingressi e passaggi. È un modo per sostenere quei residenti nel mantenimento dell’abitabilità che ritengono corrispondente ai propri principi…

Il Consorzio Intercomunale Milanese per l’Edilizia Popolare, CIMEP (1969) Parte seconda

Due fenomeni hanno contraddistinto e condizionato lo sviluppo dell’Hinterland milanese: il massiccio flusso immigratorio; il disordinato sviluppo edilizio a «macchia d’olio». Prendiamo ad esempio la popolazione residente nei comuni aderenti al PIM (Piano Intercomunale Milanese): nel 1951 essa rappresentava il 74,3 per cento della popolazione dell’intera provincia, con 1.862.000 unità; nel 1961 saliva al 77,8…

Il Consorzio Intercomunale Milanese per l’Edilizia Popolare, CIMEP (1969) Parte prima

Tutte le grandi metropoli sono affette da una grave malattia: la speculazione edilizia. È un male che affonda le sue radici nella continua e crescente domanda di di alloggi e produce un indiscriminato, caotico sviluppo edilizio, che poi viene nuovamente pagato, in termini di costi sociali, dall’intera collettività. In questi ultimi tempi, il legislatore è…

Non è così facile dire: trasformiamo gli uffici vuoti in case

Ci sono più di novanta milioni di metri quadri di immobili destinati a ufficio che non trovano inquilini. Migliaia e migliaia di cubicoli, sale conferenza, angoli caffè e ristorazione, tutti inutilizzati e spettralmente silenziosi. È una gran massa di spazio vuoto — circa il 13% del totale di quel mercato — che si potrebbe magari…

Casa: bandolo della matassa politico del nostro tempo

In un percorso solo all’apparenza tortuoso proverò a spiegare per quali ragioni ritengo centrale una politica della casa. Premessa: usando il termine «centrale» non intendo sostenere si tratti di una questione di rilievo in sé, ma più precisamente una questione su cui far perno per rimettere in moto un pensiero di sinistra. Il movimento seguirà.…