Truffe alimentari e filiere internazionali

In tempi di incertezze macroeconomiche, disastri ambientali, strapotere dei grandi operatori dei supermercati, il settore alimentare globale è attraversato da enormi tensioni nelle filiere che legano produzione e consumo. Una serie di circostanze che spesso fanno impennare i prezzi, inducono inflazione, incentivano produttori e intermediari a partecipare in qualche misura a vere e proprie truffe:…

Città dei Quindici Minuti: modello urbanistico o complotto liberticida?

Possiamo definire la Città del 15 Minuti sia una conquista dell’urbanistica che una reazione totalitaria da incubo, dipende dai punti di vista. Il concetto, che si deve a un professore della Sorbona, propone quartieri autosufficienti dove si abita si lavora si consumano beni e servizi, tutto entro un raggio di spostamento di un quarto d’ora…

Le città sono vive e vegete anche dopo il Covid-19. Perché per qualcuno sono «morte» da decenni?

Dal momento in cui sono emersi i primissimi casi di coronavirus nella zona di Seattle devastando poi New York City, sono ricominciate le fosche millenarie previsioni sul futuro della città. Fine della densità. A seguire un esodo verso il suburbio e i piccoli centri. Obsolescenza del trasporto pubblico. Il fascino del giardino privato e del…

New York è morta: lunga vita a New York

L’ex presidente Donald Trump soleva dire «New York è una città fantasma» lo scorso autunno durante la campagna elettorale. «Sta morendo e se ne vanno tutti». Non era certo l’unico a guardare tutte quelle serrande abbassate, quegli uffici vuoti, e trarne delle conclusioni del genere. «È morta, completamente» scriveva provocatoriamente James Altucher in un pezzo…

Sinistra e Covid: la grande semplificazione

Destra e sinistra esistono ancora e la linea divisoria si chiama Covid. Purtroppo è così. A sinistra sono ormai troppi quelli che, smaniosi di afferrare quell’evanescente margine di separazione, lo danno per acquisito proprio grazie al virus del pipistrello cinese. Che si tratta di una ingenua semplificazione lo si intuisce facilmente, ma più complicato è…

Quella del Covid-19 non è una pandemia ma una «sindemia»

Ci avviciniamo a un milione di morti nel mondo per COVID-19, ed è giunto il momento di confrontarci col fatto di aver affrontato in modo troppo miope questa esplosione virale. Ne abbiamo individuato le cause come se si trattasse di una malattia infettiva. Tutti i nostri interventi si sono concentrati nell’interrompere la trasmissione del virus,…

Niente esodo urbano da pandemia ma città più abitabili

Se si cammina per le vie di Manhattan in questi giorni pare davvero difficile credere che, soltanto pochi mesi fa, si trattava di una di quelle rarissime «supercittà» la cui densa concentrazione di imprese innovative e lavoro altamente qualificato spingeva la crescita economica del terzo millennio. Dopo sei mesi di pandemia, è tornato in ufficio…

La città del dopo pandemia

Treni e autobus che passano quasi vuoti, i pendolari troppo spaventati per salirci. Le grandi imprese di punta che scappano dal centro città perché, dicono, non sanno più che farsene di quei costosi spazi a uffici. Mentre anche i dipendenti si spostano verso il suburbio o ancora più lontano, alla ricerca di condizioni abitative e…

Verde pubblico e distanza sociale

Che fare quando si vedono persone in uno spazio pubblico all’aperto o in un parco, quando secondo i criteri di distanza dovremmo perlopiù restare a casa nostra auto-isolati? Che equilibrio cercare tra i nostri diritti quotidiani ad attività in qualche modo collettive e il rischio? Con chi e in che modo ci possiamo incontrare fuori…

Antifragilità per il dopo-pandemia urbano

Le città di tutto il mondo iniziano a consentire anche la ripresa di alcune attività non essenziali, ma i veri costi sociali ed economici della pandemia da Coronavirus si fanno sempre più evidenti. I leader locali, sia quelli pubblici che privati, si trovano di fronte al dover rispondere di scelte fatte o non fatte. A…