Frederic J. Osborn: Sensibilità pubblica e New Town (1963)

«La teoria urbanistica ritiene che non possa mai essere troppo presto per iniziare a programmare, ma l’esperienza insegna come non ci sarà alcun deciso sostegno pubblico a questo, né si farà comunque a sufficienza ed efficacemente, al di sotto di una certa soglia di verificati problemi locali. In altri termini, la situazione deve peggiorare sino…

Origini bibliche e storiche della Green Belt (1945)

La grandiosa idea della città giardino di Ebenezer Howard alla fine, dopo lunga battaglia e tante contraddizioni, è stata accettata. Così come lo si intende il temine «Città Giardino» significa al tempo stesso città in un giardino che città di giardini. Uno dei suoi tratti distintivi è il margine imposto alla crescita della città, e…

Contro la Città Nuova (1963)

  Datemi una distesa di strade e viali Datemi più controllo delle nascite Datemi tante case e mura Datemi una carta su cui disegnare Per anni dopo la formulazione della proposta di Howard, il concetto di città giardino o città nuova venne considerato quasi generalmente come un ideale, meraviglioso quanto tristemente irrealizzabile: troppo bello per…

Viaggio in Italia (1949)

Fra tutti i paesi, l’Italia è forse quello che più sa unire elementi di interesse paesaggistico, architettonico e storico. La visita organizzata dalla Town and Country Planning Association, nasce dal desiderio di capire ciò che sta accadendo oggi, dal punto di vista urbanistico nella ricostruzione. Ma molti tra noi, in Italia per la prima volta,…

Nuove città inglesi del ventesimo secolo (1962)

Dopo il XIII secolo non vi è stato, in Gran Bretagna, alcunché di confrontabile con l’attuale ondata di ragionate fondazioni di città. Nel corso della storia, infatti, le nostre città hanno avuto quella «giusta crescita» che risultava dalle sorti di singole iniziative private. Qui e là soltanto, sovrani e governi hanno creato città in luoghi…