Città, campagna, sprawl (1937)

Per trattare questo tema mi sono stati concessi quindici minuti. Un uovo bollito per quindici minuti è un uovo bello sodo. Anche la mia relazione da quindici minuti dovrà essere altrettanto densa! Per prima cosa cominciamo a dire che l’urbanistica non è una panacea, non si sostituisce a comportamenti civili. Una cittadinanza informata e attenta…

Il contenimento del consumo di suolo in pratica

Ci sono cose fini a sé stesse, e altre dotate di senso più generale: anche la famigerata «cementificazione» come la chiamano i conservazionisti a prescindere, appartiene potenzialmente a entrambe le categorie. I primi cementificatori sono gli stessi eroi della storia umana a cui il conservazionismo guarda con religioso rispetto, i costruttori di centro storici, monumenti,…

Criteri per la formazione dei Piani Regionali (1952)

1 – Fra i piani urbanistici, quelli territoriali di coordinamento – più comunemente noti sotto il nome di piani regionali – sono i più ampi e complessi, in quanto l’estensione geografica da essi abbracciata implica necessariamente la considerazione di svariati e molteplici aspetti. Per meglio intendere la loro natura e penetrarne lo spirito, è opportuno…

Caratteri operativi dell’intercomunalità comprensoriale in sede di pianificazione territoriale (1957)

Si può esaminare l’intercomunalità sotto due aspetti differenti: come fatto accidentale e peculiare di raggruppamenti discontinui di comuni e l’intercomunalità come necessità dimensionale di una misura intermedia fra unità comunale e unità regionale. Il primo punto di vista conduce evidentemente alla ricerca di procedure e organi amministrativi atti a risolvere omogeneamente singoli casi e singoli…

Un modello territoriale vecchio 2.500 anni (almeno)

Quando lo scriba del biblico Libro dei Numeri si dilungava in particolari da geometra sulla profondità (misurata in cubiti, ovvero circa 40-50cm) della fascia di verde agricolo da riservare come tale all’esterno dell’area urbanizzata, sicuramente si sentiva piuttosto importante solo per il compito di star lì a mettere nero su bianco le sacre prescrizioni di…

Paludi Pontine (1922)

Io credo che in Italia siano assai pochi coloro che abbiano visitato la pianura pontina, quella vasta plaga del Lazio meridionale protesa fra i Monti Lepini ed il mare, fra le propaggini estreme dei Colli laziali e il seno di Terracina; e ancor meno coloro che, non avendola percorsa, se ne sian potuti fare un’idea…

M.I.T. Massachusetts: In Tavola!

Quando ormai diversi anni fa i due giornalisti canadesi autori di Plenty sperimentavano e raccontavano il loro anno di vita rigorosamente impostata alla «dieta delle cento miglia», giocoforza (motivi ovvi di mercato editoriale) dovevano dare alla narrazione una prospettiva molto familiare e soggettiva. Leggendo l’appassionante libro, si viaggiava dai terrapieni polverosi estivi della periferia urbana,…

Il concetto di bacino alimentare locale

Dovrebbe essere piuttosto chiaro e evidente a tutti, quanto la definizione dei confini amministrativi origini anche in gran parte da questioni alimentari e produttive agricole. In positivo, diciamo così, perché c’è una massa critica di territorio tale da garantire prima il sostentamento e poi il decollo di qualche genere di sviluppo locale. E per contro…

La casa e l’urbanistica (1939)

Impossibile separare civiltà e vita urbana. Senza le città, la civiltà è inconcepibile. Ogni sforzo di unità nazionale, ogni espressione di sintesi sociale, qualunque flusso di forza creativa e tutto quanto trasforma risorse naturali in vitali servizi per l’umanità, devono per realizzarsi pienamente rivolgersi all’ambiente urbano, e non alla comunità rurale. L’atteggiamento negativo verso le…

Biodiversità pianificata

Si teme da più parti che le attuali battaglie ambientaliste e conservazioniste finiscano da un lato per irrigidirsi a una opposizione pregiudiziale a qualunque innovazione, dall’altro (soprattutto) per costruire un immaginario neocontadino o peggio, dove anche le conquiste culturali e sociali dell’ultimo secolo si buttano via insieme alla schiuma dell’industrialismo insostenibile che in qualche modo…