C’è vita tra il pianeta A e il pianeta B

L’uomo non è di legno, dice un adagio maschilista, che si presta però suo malgrado anche a qualche interpretazione meno cretina. Non è di legno, l’essere umano, perché difficilmente riducibile alle dinamiche di qualsiasi meccanismo, spingi di qui, tira di là, e tutto si mette in moto come di dovere. Intendiamoci: è immensamente utile riuscire…

Cent’anni di solitudine dentro un abitacolo

Capita ancora, anzi in pratica capita ogni minuto o due, di incrociare qualche esemplare di schizofrenico o schizofrenica (qui la parità di genere è un sacro diritto acquisito) del terzo millennio. Mi riferisco al genere di atteggiamento che da un lato invoca non meglio precisati “nuovi paradigmi” per superare la crisi, che sia economica, ambientale,…

La Casa Ideale per l’Angelo del Focolare (1869)

Dice il Signore: «Ecco la donna saggia, che edifica la sua casa». Dove essere «saggia» vuol dire «scegliere i mezzi migliori per raggiungere i migliori fini». Si sa che il fine migliore che deve ricercare una donna è allevare i figli di Dio per la loro casa eterna, guidandoli nell’intelligenza, nella virtù, e autentica felicità.…

Iperspazio Urbano

Quando si parla di mobilità, inevitabilmente si evoca non soltanto da quale origine e per quale destinazione, ma anche il dove più generale in cui questo atto della mobilità ha luogo. Ovvero esistono un punto A e un altro punto B che stanno a una certa distanza, ma esiste anche tutto quello che ci sta…

Città Vecchia?

C’è sempre una vecchia città da qualche parte, ed è sempre del tutto soggettivo distinguerla dalla nuova, o magari lanciarsi (quello non passa mai di moda) nelle citazioni spesso a vanvera di Calvino sugli strati o piani di osservazione da cui guardare ciò che ci circonda. Esistono i quartieri antichi giusto perché stanno lì da…

È scientifico: lo sprawl suburbano è un complotto!

Ormai da decenni, e con una progressione a dir poco poderosa, si accumulano studi e ricerche a indicare che c’è qualcosa di davvero grosso, a impedire che trionfi definitivamente il sogno familiar-patriarcale classico della fine delle città. Questo qualcosa di particolarmente grosso si chiama evidenza, o come altro vogliamo definirla. Tutto comincia abbastanza istintivamente già…

Cosa ci perdiamo non capendo la smart city

La verità sta nelle cose, anche se queste cose spesso e volentieri le ignoriamo, preferendo fare come quel famoso tizio raccontato da Platone sul suo Mito della Caverna: lui preferisce di gran lunga guardare da un’altra parte, e convincersi che la realtà sono le ombre proiettate dal fuoco sulle pareti della grotta. Un sotterfugio utile,…

Movida a bassa intensità

Certi comportamenti li odio, ho la forte tentazione di tirare in testa a quella gente la prima cosa che mi capita in mano. Per adesso prevale ancora, per fortuna, il ricordo dell’unica esperienza di confronto diretto, casualmente positiva. Erano le tre del mattino passate, di una notte afosa, e tre idioti continuavano a raccontarsene di…

Bipede, umano, urbano

Se proprio vogliamo guardarci alle spalle, cercare identità profonde nel passato, almeno facciamolo sul serio, magari migliorando un pochino altri che l’hanno fatto maluccio prima di noi. Ad esempio il mitico professor Bruegmann, quando per sostenere la superiorità assoluta della villetta con giardino si lanciava nella seguente osservazione: già l’ominide nella savana cerca uno spazio…

La leggenda della libera scelta insediativa

Qualche anno fa mi è capitato di incazzarmi senza capo né coda davanti a un tizio che innocentemente sparava sciocchezze inenarrabili. Dite: e dai di sciocchezze se ne sentono a milioni, mica ci si può incazzare ogni volta, ma il tizio in questione non era uno che passava di là, faceva il professore universitario, le…