Conformismo suburbano coatto

Alla faccia del libero mercato, della libera scelta e compagnia bella. Quante volte siamo perfettamente convinti di agire secondo una consapevole selezione tra varie modalità, tutte lì belle in fila davanti al nostro critico naso, come confezioni di formaggini sullo scaffale del supermercato? E però, proprio continuando con la metafora dei formaggini al supermercato, non…

La privatizzazione virtuale di spazi e flussi

Cosa occorre per far sì che si sviluppi e prosperi una mobilità urbana ciclabile? I pareri paiono universalmente abbastanza concordi su questo punto, per esempio per quanto riguarda le infrastrutture necessarie, che certamente ci devono essere, efficienti, ma non pietrificate su un unico modello, perché non c’è un ambiente unico e identico, non c’è produzione…

Nota di assestamento sulla demotorizzazione

È certamente vero che, enfasi a parte, né in Italia né altrove si stiano massicciamente riscoprendo tradizioni ciclistiche. La grossa novità sta invece nell’avanzare molto sottotraccia del processo di generale demotorizzazione, ricerca, esperimenti, vaghe e sfumate notizie dai «mercati» (pur piene di incredibili contraddizioni per non allarmare gli investitori). L’allontanamento dal dogma del mondo ruotante…

Vita urbana (1937)

Con l’istituzione di una Sottocommissione per le questioni Urbane all’interno della Commissione Nazionale per le Risorse, sembra che per la prima volta nella storia del nostro paese si riconosca il fatto che le città rappresentano un fattore importante della vita sociale. Hanno assunto una funzione centrale nella vita delle persone e nelle attività di governo,…

Destini urbani eterodiretti

Passiamo la vita a fare libere scelte: ma è proprio vero? Apparentemente si, visto che le alternative che si dispiegano davanti ai nostri occhi parrebbero piuttosto chiare: c’è qualcosa che ci aggrada molto ma di solito va oltre le nostre capacità di spesa (o la disponibilità a «spendere» qualcos’altro, come energie o tempo), e in…

Nella vita, quel che conta è lo stile

Si accusa sempre «il sistema» di qualunque nefandezza, e forse è pure vero: per fare le sciocchezze grandi, ci vuole una spinta grande, una stupidità grande. Però la domanda successiva è quella che spesso ci sentiamo rivolgere da qualcuno quando facciamo qualcosa che non approva lui, e in fondo non approviamo nemmeno noi: «ma te…

Il cambiamento climatico è ciò che mangi

C’è una cosa assai abusata e assai ignorata, che si chiama metodo induttivo. Filosoficamente parlando è il procedimento che partendo da singoli casi particolari cerca di stabilire una legge universale. Restando un pochino più terra terra, ovvero non volendo assolutamente stabilire leggi o regole, ma formandosi una semplice visione del mondo (come quella associata alle…

Lo sprawl è devastante, specie per il portafoglio

Quante volte ci è capitato di confrontare per caso, ma molto direttamente, stili di vita urbani adottati magari senza farci poi troppo caso, con altri modelli tanto diversi, in cui si scivola altrettanto spontaneamente con alcuni presupposti. Tre gli ambiti fondamentali, che detti così paiono sciocchezze o poco più, ma finiscono per produrre specie umane…

Stili di vita, modelli urbanistici, buon senso

A volte, anzi a bene vedere piuttosto spesso, anche le migliori (e celebrate) idee, i modelli ideali, si dimostrano poco adatti alla nostra imperfetta valle di lacrime, ovvero non funzionano affatto come dovrebbero in teoria sulla carta. Davanti al palese fallimento della loro applicazione pratica, si pone l’alternativa: negare l’evidenza, oppure provare a rifletterci sopra…

Clamoroso: la scienza smentisce Cochi e Renato!

La gallina non è un animale intelligente: lo si capisce da come guarda la gente. Così recita da lustri la canzonetta cantata dal duo milanese e, cosa ancora più grave, scritta da un medico, Enzo Jannacci. Bene, tutto falso, perché le galline sono intelligentissime, come ha dimostrato una ricerca scientifica resa nota dal New York…