Il cambiamento climatico è ciò che mangi

C’è una cosa assai abusata e assai ignorata, che si chiama metodo induttivo. Filosoficamente parlando è il procedimento che partendo da singoli casi particolari cerca di stabilire una legge universale. Restando un pochino più terra terra, ovvero non volendo assolutamente stabilire leggi o regole, ma formandosi una semplice visione del mondo (come quella associata alle…

Inquinamento atmosferico urbano: che fare?

Nel suo La situazione della classe operaia in Inghilterra, Friedrich Engels ricorda per testimonianza diretta come i giovani operai della sua tessitura di Manchester si vantassero con le ragazze per la capacità di sopportare fumi ed esalazioni senza cadere storditi. Cosa che da un certo punto di vista in una prospettiva storica è anche comprensibile:…

Invece del Modulor post-moderno

C’è una costante decisamente fantasiosa in quasi tutte le descrizioni e/o previsioni progressiste e «futurologiche» riguardanti la città. I comportamenti innovativi riguardanti l’abitare, il lavoro, le relazioni, la mobilità, per esempio la rivalutazione dello spazio pubblico rispetto al privato, la cooperazione anziché la competizione, l’uso di mezzi di trasporto pubblico o della bicicletta, tutti nessuno…

Far finta di essere sani (ma essere urbani)

Quando ascoltiamo pensosi architetti riflettere ad alta voce sul «problema delle periferie», non possiamo fare a meno di condividerne il punto di vista: degrado spaziale, degrado ambientale, degrado sociale e questioni economiche, tutto si lega inestricabilmente. Siamo così intenti ad ascoltare la narrazione degli architetti, che ci sfugge una contraddizione macroscopica: se ci spostassimo idealmente…

Gli standard urbani dementi del liberismo

Sappiamo per esperienza diretta come funziona da sempre una certa «promessa liberale» (e ahimè non solo liberale) di ispirazione praticamente religiosa: si soffre nell’immediato per godere nel medio-lungo periodo. C’è anche un preciso e consolidato iter di rapporto con l’ambiente, da questo punto di vista, che funziona più o meno con lo sfruttare e in…

M.I.T. Massachusetts: In Tavola!

Quando ormai diversi anni fa i due giornalisti canadesi autori di Plenty sperimentavano e raccontavano il loro anno di vita rigorosamente impostata alla «dieta delle cento miglia», giocoforza (motivi ovvi di mercato editoriale) dovevano dare alla narrazione una prospettiva molto familiare e soggettiva. Leggendo l’appassionante libro, si viaggiava dai terrapieni polverosi estivi della periferia urbana,…

L’orto urbano è una medicina

«Non c’è assolutamente nulla di magico e misterioso nel luogo in sé. Ma resta che la verifica pratica e scientifica dell’applicazione di nuove tecnologie e stili di vita, che riesce addirittura a modificare la biologia del cancro in chi ne è affetto». Inusuale iniziare un articolo con una citazione, ma tant’è, visto l’argomento, che però…

Ti senti poco bene? Prendi un po’ di città

La scienza a proposito di salute metropolitana ha senza ombra di dubbio appurato che 1 – Le amministrazioni cittadine devono collaborare con molti soggetti diversi e portatori di interessi per costruire convergenze politiche in grado di realizzare il benessere urbano. La cosa vale in modo particolare per tutti coloro che prendono decisioni riguardanti le grandi…