Il racconto del piano urbanistico

C’era una volta un Re: rilassato, nell’ozio dell’ultimo sole autunnale, che un po’ troppo distratto firmava la sua condanna a morte. La condanna verrà poi eseguita una sera estiva di qualche anno dopo, a duecento metri dal tavolino della firma. Pare l’inizio di una fiaba per spaventare i bambini, ma è solo il contenuto di…

Analisi urbanistiche: lo spazio sociale (1953)

Più che di nuove ricerche, qui si tratta dell’organizzazione di una grande varietà di ricerche, già sporadicamente tentate nel passato e che oggi richiedono una maggior chiarezza di scopi e un metodo di elaborazione più rigoroso. Queste ricerche sulla vita sociale, urbana o rurale, sono particolarmente soggette a discussione, sia perché la loro lenta e…

Urbanistica e Sociologia (1952)

La correlazione fra casa e condizioni sociali è nota da tempo, ed è proprio per questo motivo che si sono sviluppate negli anni le attività di tanti riformatori, nei campi dell’abitazione e dell’urbanistica. Ciò che è meno noto, almeno sino a tempi recenti, è quanto articolata e complessa sia la correlazione fra gli ambienti fisici…

Problemi della crescita suburbana (1953)

Fra le libertà tradizionali della società americana c’è la libertà di movimento e insediamento. Per la famiglia americana, così mobile, libertà di insediamento vuol dire poter scegliere la propria residenza fra le relativamente scarse possibilità offerte dalla disponibilità di case o terreni edificabili secondo i permessi urbanistici e edilizi, o altri vincoli, oltre che da…

Visione periferica

Vi è mai capitato di essere urtati, o magari addirittura investiti, o aggrediti, e poi di provare a ricostruire a freddo i fatti? Spesso ripensandoci con attenzione, ricostruendo in modo sistematico gli eventi e le sensazioni, scopriamo che in fondo quel trauma potevamo evitarlo, o quantomeno attutirne gli effetti. E sempre per lo stesso motivo:…

Earle Sumner Draper: esercizi di pianificazione territoriale (1933)

Parecchi anni fa mi capitò tra le mani una raccolta di testi di Carlo Doglio, che dal titolo si presentava come una specie di manuale pratico, Dal paesaggio al territorio: esercizi di pianificazione territoriale (il Mulino, 1968). Al mio sguardo da laureato in architettura con qualche velleitario sbilanciamento urbanistico, parve subito contraddittoria quella partenza che…

Voraci consumatori di suolo a loro insaputa

Tutti si occupano di territorio, per il semplice motivo che tutti ci stanno coi piedi appoggiati sopra. Escluse le sardine e simili, ovviamente. Però qualcuno se ne occupa (eccome se se ne occupa) a sua insaputa, come quando in casa ci giriamo sbadatamente pestando la coda al nostro amico quadrupede. Di solito il quadrupede miagola…