È scientifico: lo sprawl suburbano è un complotto!

Ormai da decenni, e con una progressione a dir poco poderosa, si accumulano studi e ricerche a indicare che c’è qualcosa di davvero grosso, a impedire che trionfi definitivamente il sogno familiar-patriarcale classico della fine delle città. Questo qualcosa di particolarmente grosso si chiama evidenza, o come altro vogliamo definirla. Tutto comincia abbastanza istintivamente già…

La suburbanizzazione della città

Ci sono parecchi modi di guardare quel che ci accade attorno, e forse è sempre meglio assumere varie prospettive di osservazione, fermo restando che poi il giudizio positivo o negativo non debba per forza cambiare. Quando per esempio alcuni anni fa Anna Minton leggeva la diffusione nel mondo dei Business Improvement Districts come privatizzazione dello…

Movida a bassa intensità

Certi comportamenti li odio, ho la forte tentazione di tirare in testa a quella gente la prima cosa che mi capita in mano. Per adesso prevale ancora, per fortuna, il ricordo dell’unica esperienza di confronto diretto, casualmente positiva. Erano le tre del mattino passate, di una notte afosa, e tre idioti continuavano a raccontarsene di…

La leggenda della libera scelta insediativa

Qualche anno fa mi è capitato di incazzarmi senza capo né coda davanti a un tizio che innocentemente sparava sciocchezze inenarrabili. Dite: e dai di sciocchezze se ne sentono a milioni, mica ci si può incazzare ogni volta, ma il tizio in questione non era uno che passava di là, faceva il professore universitario, le…

Sono antiamericane, le città? (1958)

Riusciranno le città a riaffermarsi come ottimi luoghi per abitare? Questo non accadrà, a meno di un deciso ripensamento da parte di chi le vorrebbe cambiare. Oggi l’immagine collettiva che abbiamo di queste città è pessima: luoghi di degrado, criminalità, strade sporche, abitate solo da poveri, stranieri, gente strana. Ma l’idea della città futura? Negli…

La necropoli giardino

Contro la villettopoli sembra non esserci niente da fare, qualcuno l’ha forse giustamente definita un nostro stile di vita irrinunciabile. Stile di vita fatto di varie cose irrinunciabili: l’automobile per andare ovunque comunque; l’aria condizionata per potersene fottere del riscaldamento globale, di cui si accorgono solo cervelloni e comunisti; consumi opulenti senza i quali non…

Guerra delle parole: suburbio chi era costui?

La vera battaglia si combatte sempre di più, lo sappiamo tutti, sul fronte della comunicazione. Un momento: ma lo sappiamo o non lo sappiamo? Dovremmo saperlo, però a volte dal dire al fare c’è di mezzo parecchio. Lo dimostra la quantità di titoli, sia della stampa che delle pubblicazioni scientifiche, dove i termini assumono significati…

Il dogma del sogno di vita standard

«Ma poi in una macchina così piccola dove li metti i bambini? No, no, dai retta a me, comprati un altro modello». Me la ricordo ancora, quell’osservazione piuttosto assurda di mio padre a proposito del mio abbastanza impegnativo acquisto. Assurda al limite del surreale, perché non c’era di mezzo alcun bambino, vero presunto o vagamente…

Problemi della crescita suburbana (1953)

Fra le libertà tradizionali della società americana c’è la libertà di movimento e insediamento. Per la famiglia americana, così mobile, libertà di insediamento vuol dire poter scegliere la propria residenza fra le relativamente scarse possibilità offerte dalla disponibilità di case o terreni edificabili secondo i permessi urbanistici e edilizi, o altri vincoli, oltre che da…

Casa dolce casa

Chi cerca casa o l’ha cercata, ha rapidamente capito che la soluzione ideale non corrisponde mai al portafoglio. Non credeva di avere troppe pretese, e neppure le tasche troppo vuote, ma il mercato sembrava aver anticipato sadicamente i suoi gusti da molto prima che nascesse: se proprio vuoi quello, devi pagarlo carissimo. Quello, è semplicemente…