Strade di fuoco e psicologia da tinello

Molto spesso si discute sul ruolo più o meno importante occupato da scelte e comportamenti individuali, nell’orientare poi veri e propri «movimenti collettivi», che partendo da preferenze, consumi, stili di vita, finiscono per influire sulla cosiddetta struttura, politica, decisionale, produttiva, economica e via dicendo. Secondo qualcuno pesano pochissimo, salvo quando non si organizzano essi stessi…

Psicologia dell’automobile perduta

Se sdraiassimo idealmente sul lettino di un analista qualche miliardo di abitanti del pianeta, facendogli fare una bella anamnesi sui ricordi, l’immaginario, le aspirazioni dell’auto e del mondo che le gira attorno, saremmo letteralmente sommersi da erotismo, riscatti personali, nostalgie di spazi e relazioni. Tutto di tutto, insomma, e solo insistendo parecchio, per quanto con…

Come andare ad abitare in un parcheggio

Chiunque probabilmente, davanti a una domanda secca sui principali problemi della città (sua e più in generale), non avrebbe troppi dubbi a elencare in testa alla classifica i parcheggi e la casa, poi naturalmente anche il traffico, l’inquinamento, eccetera. Quasi nessuno però si sognerebbe mai di stabilire una relazione diretta – salvo quella per così…

Il parcheggio non è un diritto umano

Alzi la mano chi non ha mai ascoltato (o pronunciato di persona) la frase «vogliono impedirmi di andare a casa mia», quando in realtà il divieto riguardava semplicemente la sosta dei veicoli in un certo tratto di strada. Il fatto è, che per un lunghissimo periodo di tempo, calcolabile ormai su parecchie generazioni, consuetudini e…

Non si mangia né si beve via internet

Immaginiamoci la città sognata da qualche nerd ipertecnologico dei nostri tempi, dove più nessuno «va a lavorare» né a scuola né a fruire di vari servizi pubblici o privati che siano, perché tutto avviene attraverso i flussi immateriali della rete. Niente più ora di punta, quando per sincronismo meccanico come raccontavano agli albori del XX…

Automobili: la bonifica del senso comune urbano

Avviso: questa è una specie di instant-text che nasce dallo spunto di uno stimolo particolare del momento. Ma forse va un pochino più in là della reazione spontanea a una provocazione, trattando un argomento a dir poco di lungo periodo, se qualche migliaio di anni vi paiono un periodo abbastanza lungo. Perché dura molto, moltissimo,…

Luci e ombre nella «mobilità urbana sostenibile»

Avete presente certe vecchie pubblicità dei dolcificanti dietetici, con la tizia o il tizio che si guardano estasiati la voragine tra l’orlo della panza e quello della gonna o pantaloni? Anche al netto da certe esagerazioni per segmenti di pubblico particolarmente gonzi («ho perso venti chili in due mesi senza sacrifici»), e dai poi conclamati…

Aeroporti e trasporti aerei nei piani territoriali (1952)

Il sistema dei trasporti aerei ha avuto uno sviluppo eccezionale dopo l’ultimo conflitto mondiale. Il trasporto per via aerea si va prodigiosamente affermando come il più adatto a soddisfare i bisogni sempre crescenti del progresso moderno per complesse ragioni tecniche, finanziarie, economiche, turistiche e tradizionali. Mentre gli altri mezzi sono destinati a declinare di fronte…

Aeroporti farlocchi padani: Hub? Burp!

Nota preliminare: questo articolo era stato scritto per il sito Mall più o meno nel 2006-2007, e i dettagli si riferiscono ovviamente a quell’epoca. Lo ripropongo paro paro, perché queste strampalate «visioni» stracariche di interessi innominabili sono dure, durissime a morire, e per esempio la nuova pensata dei «Centri di Identificazione ed Espulsione Istantanea» annessi…

Lo Stretto di Messina nella pianificazione interregionale (1954)

Lo Stretto di Messina, che si stende tra la Sicilia e la Calabria per una trentina di chilometri, con una larghezza massima di 16 e minima di 3, rappresenta un fattore fondamentale nella geografia della circolazione del nostro Sud. Paragonabile in ciò ad un grande fiume navigabile, esso costituisce l’asse di una regione antropogeografica particolare,…