L’economia pedala

Il sistema socioeconomico e infrastrutturale che ruota attorno all’emergente mobilità dolce, se solo adeguatamente non-ostacolato dalla solita cultura miope e auto centrica, può costituire una straordinaria spinta propulsiva, e sostenibile, allo sviluppo locale di aree e distretti metropolitani. Complice la voglia di risparmiare ma non solo, c’è sempre più gente che inizia a chiedersi: ma…

Come mettere il sale sulla coda allo sprawl

Ci sono qualità apparentemente quasi ovvie in un insediamento umano sul territorio che ne dovrebbero caratterizzare abitabilità, efficienza, o sostenibilità come si dice oggi. Ad esempio il fatto di mettere in comunicazione fisica e non persone e luoghi diversi. È il motivo per cui in qualche modo e misura deve essere facile relazionare funzioni, favorire…

Progettazione urbanistica esecutiva di un centro commerciale (1963)

La scelta del sito più adeguato è un elemento molto importante per la realizzazione di un centro commerciale. I criteri comprendono le destinazioni urbanistiche, la conformazione degli spazi, la visibilità, una analisi del traffico, i problemi del parcheggio e dei servizi. In realtà questi criteri non sono separati ma si inseriscono in un processo unitario,…

La città sicura

Nel mondo ogni anno succede per circa un milione e duecentocinquantamila volte la stessa cosa: un cofano che sbatte o si accartoccia contro un corpo umano, a spese definitive del più debole. Nella maggior parte dei casi il corpo umano che ha la peggio si trova all’esterno del veicolo, era un pedone o un ciclista.…

Il Dritto di Chicago prende il tram

Nessuno di noi, almeno dopo un secolo e mezzo di ragionamenti sul tema, concepirebbe mai un edificio a moltissimi piani come la sovrapposizione di tanti edifici a un piano. Solo un demente infatti si potrebbe immaginare una cosa enorme come le Petronas Tower o Burj Khalifa in termini diversi dall’organismo unitario che sono, e non…

L’automobilista ha un sogno: evadere dall’abitacolo

C’è una lettera all’edizione milanese del conservatore il Giornale che è una bella sintesi dello strabismo con cui di solito i cittadini considerano il problema della mobilità urbana. Si tratta naturalmente di una lettera indignata con le recenti scelte dell’amministrazione comunale, dichiaratamente orientate a scoraggiare la prevalenza dell’auto privata nei trasporti, e nel definire le…

Il treno delle fogne

L’innovazione tecnologica, nei trasporti come altrove, deve sapersi adattare al contesto storico, culturale, sociale. Una cronologia ragionata degli eventi che – soprattutto nella fase di maggior crescita – segnano le tappe della London Underground, propone una possibile lettura del rapporto complesso ma positivo fra città, cittadinanza, e infrastrutture “impattanti”. She had a penetrating sort of…

Le soluzioni soggettive creano guai in città!

Le percezioni soggettive sono l’unica cosa che abbiamo a disposizione? Si e no. Nel senso: dalle percezioni soggettive, più o meno spontanee, si parte sempre per individuare un problema, magari circoscriverlo, scovare nuovi spunti, ma c’è ben altro, e si tratta altrettanto semplicemente di riconoscere che chiunque ci circonda, magari dentro il medesimo ambiente o…

Piste ciclabili e valore assoluto

Tempo fa una giornalista del Times di Londra mentre andava al lavoro in bicicletta moriva in uno dei classici incidenti stradali stupido-tragici: il conducente di un veicolo in manovra non si era neppure accorto della sua presenza. Se ne leggono purtroppo da anni e anni di storie assurde del genere, che evidenziano in sostanza l’appiattimento delle nostre…

Le mura della metropoli contemporanea

In principio c’erano le bestiacce pericolose in giro, da cui difendersi, e i nostri antenati cercavano barriere naturali con cui difendersi dai nemici, sia a quattro che a due zampe: un dirupo, un masso, un corso d’acqua abbastanza largo facevano benissimo il loro servizio. Non si delimitava nulla, salvo quanto era già delimitato di suo,…