Il territorio dei ragionieri

Ognuno esprime un proprio punto di vista, come naturale: ci si mette nella specifica prospettiva, si osservano i fenomeni, e poi si racconta in sintesi e nei dettagli quel che ne esce. Badando bene, però, a sviluppare quel racconto sia in modo da non scordarsi mai la posizione del punto di vista, sia ricordandolo al…

Sviluppo del territorio comprensibile anche a un giornalista

Hanno inaugurato in pompa magna un’autostrada, i giornalisti vanno a sperimentarla e scoprono che non porta praticamente nessun vantaggio per spostarsi dall’origine alla destinazione. Gli alti papaveri con classicissima e storica (si direbbe strutturale in termini desueti) faccia di bronzo replicano che per forza l’ignaro cronista non coglie l’avanzamento per l’umanità di quella Grande Opera…

Iperspazio Urbano

Quando si parla di mobilità, inevitabilmente si evoca non soltanto da quale origine e per quale destinazione, ma anche il dove più generale in cui questo atto della mobilità ha luogo. Ovvero esistono un punto A e un altro punto B che stanno a una certa distanza, ma esiste anche tutto quello che ci sta…

L’emigrazione, moventi e specificazioni (1943)

Categorialmente, l’emigrazione si enuncia modificazione della residenzialità umana. Come tale, essa qualifica e il biblico trasferirsi di nazioni da una terra ad un’altra, e l’individuale mutar di paese, dimora e sito nella dimora stessa. Prescinde da valutazione numerica di soggetti, da circostanze di tempo e di ampiezza spaziale delle concrete effettuazioni. Non ha, cioè, nessuna…

Hallo boys: traversammo tutto l’Illinois!

Quando alla fine degli anni ’70 l’ayatollah Khomeini tornò dal suo lungo esilio parigino dopo la caduta dello Scià e l’istituzione della Repubblica Islamica iraniana, una delle piccole cose di cui si occupò la cronaca fu la pubblicazione dei suoi precetti di vita quotidiana, una serie di regole che stabilivano cosa fosse giusto, un po’…

È scientifico: lo sprawl suburbano è un complotto!

Ormai da decenni, e con una progressione a dir poco poderosa, si accumulano studi e ricerche a indicare che c’è qualcosa di davvero grosso, a impedire che trionfi definitivamente il sogno familiar-patriarcale classico della fine delle città. Questo qualcosa di particolarmente grosso si chiama evidenza, o come altro vogliamo definirla. Tutto comincia abbastanza istintivamente già…

Cosa ci perdiamo non capendo la smart city

La verità sta nelle cose, anche se queste cose spesso e volentieri le ignoriamo, preferendo fare come quel famoso tizio raccontato da Platone sul suo Mito della Caverna: lui preferisce di gran lunga guardare da un’altra parte, e convincersi che la realtà sono le ombre proiettate dal fuoco sulle pareti della grotta. Un sotterfugio utile,…

Anche il commercio in scatola è digeribile

Quante volte, nel corso delle infinite titaniche lotte fra le forze del bene e del male (almeno secondo la vulgata popolare) degli esercenti locali e delle grandi catene, qualcuno ha provato a pronunciare la parola “formato”? Poche, quasi nessuna. Forse, e probabilmente perché si tratta del vero oggetto del contendere mentre è noto che le…

I trasporti urbani sono appunto urbani, lo sapevate?

Capita qualche volta di discutere – niente polemiche, per carità, giusto oneste discussioni – con gli appassionati di ciclismo, a proposito delle realizzazioni di nuove piste. Oggetto del contendere di solito è il giudizio comunque positivo per qualsiasi nuova opera che consenta comodamente di sfrecciare qui e là su due ruote, e il dubbio che…