L’amante dell’ingegnere

In uno dei primissimi capitoli dei Tre Uomini in Barca di Jerome, la voce narrante racconta di una personale disavventura ipocondriaca: graniticamente convinto di avere qualche tipo di malanno, aveva iniziato a scorrere in biblioteca un’enciclopedia medica, arrivando a presumere, sulla base di alcuni sintomi immaginari, di essere in pratica a un passo dalla morte.…

Milano e il Castoro Infinito

In principio c’era un Geometra, che di cognome faceva pure Penati: quando si dice il destino cieco! Meglio precisare che il geometra Cesare Penati negli anni ’30 padani fascistissimi era il presidente della Società il Milanino, ovvero della gestione che il regime totalitario aveva sostituito all’originaria cooperativa della città giardino fondata da Luigi Buffoli a…

Sviluppo del territorio comprensibile anche a un giornalista

Hanno inaugurato in pompa magna un’autostrada, i giornalisti vanno a sperimentarla e scoprono che non porta praticamente nessun vantaggio per spostarsi dall’origine alla destinazione. Gli alti papaveri con classicissima e storica (si direbbe strutturale in termini desueti) faccia di bronzo replicano che per forza l’ignaro cronista non coglie l’avanzamento per l’umanità di quella Grande Opera…

Politiche urbane e sociali: il Centro Sociale Leoncavallo a Milano

Garantire spazi di aggregazione sociale e intraprendere politiche urbane innovative implica la necessità di definire compiutamente obiettivi, attori e risorse. Un esempio paradigmatico è quello di Milano, con la vicenda del Centro Sociale Leoncavallo, che in qualche misura può valere da modello e monito per tante altre città coi medesimi problemi. In questi giorni c’è…

Milano Porta Nuova e la Jihad Urbanistica

Il quartiere diventato rapidamente simbolo della rinascita di Milano, la mini-donwntown di Porta Nuova, diventa di proprietà al 100% del Fondo sovrano del Qatar, e tra gli sfregamenti di mani di chi ha lucrato da questa cessione di quote un commentatore attento come Gad Lerner avverte, chi volesse essere avvertito, come l’operazione si possa anche…

Bike sharing e città

Lo ripetiamo spesso, che la vera smart city non si costruisce buttando giù a casaccio un po’ di tecnologie per strada. Tutto ciò che è solido si scioglie nell’aria, diceva la celebre frase di Marx ripresa da Marshall Berman nella sua Esperienza della Modernità, e figuriamoci ciò che solido non è, che si presenta in…

Città post-ideologiche

Da almeno una trentina d’anni noialtri popolo bue siamo letteralmente bombardati dal messaggio: destra e sinistra sono concetti superati, non pensateci più! Eppure continua a venire spontaneo pensarci, sia davanti al fatto innegabile che attorno a quei “concetti superati” si continua a giocare la pelle delle persone, sia che un pendolare bipolarismo pare indispensabile a…

Non Solo Nel Mio Giardino

A volte certi studiosi sociali ci sorprendono con la loro capacità di osservazione: si mettono lì davanti al pentolino che bolle, armati delle proprie categorie critiche, e con intuizione fulminea ZAC! scoprono l’acqua calda. Mica così, come faremmo noi comuni mortali, strillando come galline spennate perché ci siamo scottati il ditino, ma sistematicamente ci raccontano…

Il mercato contadino è una boiata pazzesca?

Immaginiamoci un dialogo fra voialtri variamente adulti, e un variamente giovane parente o conoscente: “Pierino (o Pierina), vai così bene a scuola, hai anche vinto il premio artistico, e quello di atletica, cosa vorresti fare da grande?”. Attimo di riflessione, e poi da dietro un sorriso variamente sognante o più determinato: “Il mezzadro” (Pierino) oppure…

Giuliano Pisapia: galeotto fu il mixed-use!

Dura da almeno tutto il ‘900 la diatriba sulla natura dell’urbanistica: arte o scienza? Meglio ancora: quale equilibrio, nella miscela delicata di fattori tecnologici, organizzativi, sociali, edilizi, ambientali, politici, che devono far capo alla decisione, comunque discrezionale, di chi governa? Come sappiamo, in un primo tempo, coincidente più o meno col trionfo finale dell’idea di…